Occupazione, la situazione in Piemonte. Le figure più richieste da Torino ad Asti

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Qual è la situazione lavorativa in Piemonte, una delle regioni che viene vista spesso tra le più virtuose in termini di occupazione in Italia?  Il contesto è in realtà eterogeneo con tinte in chiaroscuro quindi tra luci ed ombre come conferma il l’Osservatorio Mercato del Lavoro, organismo che vede la collaborazione tra Città di Torino, Agenzia Piemonte Lavoro, Camera di Commercio, INAIL e Regione Piemonte, con riferimento al 2022.
Se si torna invece indietro di 1 anno basandosi sempre sui dati dell’Osservatorio sul Mercato del Lavoro, emerge che il Piemonte fosse al quarto post nella classifica delle regioni con più offerte di lavoro con un 8,8% sul totale nazionale. Approfondendo il discorso a livello di province, Torino era al primo posto con il 55% delle offerte di lavoro seguita da Cuneo con il 12,5%, Novara, Alessandria, Vercelli ed Asti.

Le figure più ricercate

Analizzando i dati del passato ma con un occhio anche al futuro, quindi a questo 2024 appena iniziato, diventa interessante approfondire quali sono state le figure più ricercate per comprendere quali potrebbero essere le opportunità di lavoro per i prossimi mesi. Ebbene, quali sono queste figure per le quali vi è maggiore richiesta in Piemonte?
Analizzando i dati si parla soprattutto di fabbri; ingegneri ed architetti; professionisti del digital (e non potrebbe essere altrimenti, il dato si riscontra a livello nazionale) come sviluppatori, programmatori, data analyst, social media, consulenti digital marketing; professionisti del settore salute e benessere; figure operanti nel settore turistico.
Torino come detto è la città con le maggiori opportunità di lavoro, essendo anche il capoluogo; ma analizzando dati e statistiche si riscontrano anche tante richieste in provincia di Torino ma anche in tutte le province piemontesi compresa Asti. Restando proprio sulla provincia astigiana è di interesse particolare il discorso relativo ad annunci di lavoro part-time ad Asti, molto frequenti.

Il discorso degli over 60

Tornando a parlare in generale della regione Piemonte, quindi di tutte le province, c’è un dato curioso e importante da analizzare: quello relativo agli over 60. Nel corso dell’ultimo decennio, in Piemonte la percentuale di lavoratori con più di 60 anni è quasi raddoppiata, passando dal 4,8% al 9%. Questa tendenza è ancora più accentuata nella pubblica amministrazione, dove gli over 60 rappresentano oltre l’11% del totale.
Una situazione particolare che è spiegabile con il calo demografico, che ha portato a un progressivo invecchiamento della popolazione attiva, e che si riscontra principalmente nella Pubblica Amministrazione mentre non riguarda ad esempio il commercio, che è il comparto più permeabile all’occupazione giovanile.

Image by kalhh from Pixabay

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