Antignano, nelle sede dell’Associazione Insieme celebrata la Giornata della memoria

Giornata della memoria celebrata ad Antignano il 26 gennaio nelle sede dell’Associazione Insieme. Alla sua prima edizione, voluta e organizzata dai volontari della onlus, la celebrazione ha inteso esprimere un gesto di doveroso ricordo, anche da parte della comunità antignanese, ai milioni di vittime dell’Olocausto. Per non dimenticare, per rivolgersi alla parte sana della gente, all’Uomo che è pienamente uomo e ama e rispetta il suo simile e anche chi simile non è.

Giuseppina Moglia, Alberto Barello e Flavio Ratti , dopo una sintesi storico politica dell’ostilità nei confronti dell’ebraismo in Europa, hanno presentato letture tratte dal “Diario” di Anna Frank e da” Se questo è un uomo” di Primo Levi. Due scritture a confronto: un’adolescente costretta a una forzata prigionia per sfuggire alle retate naziste e il ricordo di un adulto , protagonista della detenzione nel campo di Auschwitz. Pagine fresche e struggenti di una ragazzina che si affaccia alla vita, ne intuisce le potenzialità, compressa negli angusti confini di un alloggio segreto.

Pagine meditate, consegnate scientemente alla storia quelle di Primo Levi, ma scabre e prive di risentimento nei confronti degli aguzzini. I fatti, raccontati con l’oggettività di uno scienziato come era il chimico Levi, parlano da soli e non necessitano di aggettivi. La riflessione nasce spontanea nel lettore. Flavio Ratti ha esposto uno studio fatto sull’antisemitismo ad Asti, per ricordarci che non fu solo un vasto fenomeno a livello internazionale ma ebbe le sue radici tristemente efficienti anche nella rete capillare locale.