Si tinge di melodie argentine il tradizionale concerto di Natale del Coro Polifonico Astense

Come consuetudine da ormai 27 anni, il Coro Polifonico Astense annuncia con piacere il suo tradizionale concerto di Natale che nuovamente si tinge di melodie argentine. Il concerto si terrà, come sempre, nella splendida cornice neo-gotica della chiesa di San Pietro ad Asti la sera del 25 dicembre alle ore 21,15, con ingresso gratuito. L’evento è stato inserito nel cartellone dell’Associazione Cori Piemontesi “Nativitas”.

Visto il grande successo di pubblico che ha mostrato calore e partecipazione verso l’opera “Navidad Nuestra” di Ariel Ramirez lo scorso anno, la formazione corale ha pensato di proporre l’opera completa del musicista contemporaneo, scomparso nel 2010, ovvero “Misa Criolla” e “Navidad Nuestra”, per riscaldare i cuori del pubblico con le calde melodie latino- americane.

“Misa Criolla” venne composta da Ramirez nel 1963 come un’opera per solisti, coro e orchestra accompagnati da strumenti tipici delle popolazioni latino-americane. Il compositore anche grazie all’incontro con due religiosi argentini, Padre Mayol e Padre Antonio Osvaldo Catena, realizzò una messa con ritmi e forme musicali proprie della sua terra di appartenenza che fu consegnato nel 1967 a Roma nelle mani dell’allora pontefice Paolo VI. Ogni elemento della Misa denota un’estrema originalità, grazie alla perfetta combinazione tra temi religiosi ed elementi folkloristici: il Kyrie apre la messa con i ritmi della vidala e della baguala, due forme espressive rappresentative della musica tradizionale creola argentina; il Gloria è accompagnato dalla danza argentina del carnavalito, segnato dalle note del charango; il Credo invece, è scandito dal ritmo andino della chacarera trunca; il Carnaval de Cochahamba, tipico della tradizione boliviana, fa da contorno al Sanctus, mentre infine, l’Agnus Dei conclude la messa sullo stile della Pampa argentina. Per quanto riguarda “Navidad Nuestra, Ramirez la compose in una sola notte di ottobre, anch’essa nel 1963, in collaborazione col poeta Félix Luna. I due artisti si ritrovarono a lavorare con lo stesso entusiasmo ed ispirazione e, come racconta Luna, i temi musicali si concretizzarono quella notte con la naturale eccezionalità del miracolo. Navidad Nuestra, che è un quadro plastico di sapore creolo ispirato al tema della nascita di Gesù, è composto di sei sezioni tematiche, ciascuna costruita attorno ad una differente voce regionale e imperniato su un proprio ritmo.

Il Coro Astense, diretto dal M° Gianluca Fasano, sarà accompagnato dalla formazione “Gruppo Umami” che utilizza strumenti tipici della consuetudine andina, come il tiple colombiano e il cuatro venezolano (piccole chitarre), il bombo (tamburo) e la kena (flauto andino). Inoltre il quintetto Umami, che vanta una florida attività musicale in tutta Italia, sarà abbigliata con i tradizionali costumi andini, in particolare i ponchos, per rendere l’ensemble musicale ancora più scenico e suggestivo nella sera di Natale.
All’opera ramireziana, seguiranno alcuni tipici canti della tradizione natalizia accompagnati ancora dal gruppo torinese. Gli interventi solistici saranno magistralmente eseguiti dal soprano Emanuela Tartaglino e dai tenori Filippo Pina e Corrado Margutti.

Ricordiamo che le attività corali del Coro Polifonico Astense riprenderanno a gennaio 2024 e si invita calorosamente a sperimentare questa esperienza che è arricchente dal punto di vista culturale e sociale. Per contatti mail: presidente@coropolifonicoastense.it