Da Regione Piemonte e Ministero contributi per sei rassegne culturali e enogastronomiche nell’Astigiano

Oltre 1,4 milioni di euro a 25 associazioni piemontesi e 18 Comuni sono in arrivo da Regione e Ministero del Turismo come contributo per l’organizzazione di sagre e festival. Da Bolle di Malto alla Douja d’Or, la graduatoria con i vincitori del bando 2023 premia le più importanti manifestazioni piemontesi in tutte le province. Contributi per rassegne e iniziative turistiche capaci di generare ricadute economiche anche sette volte superiori all’investimento pubblico come certificato da uno studio di Ires Piemonte per i grandi eventi, ma che riguarda anche le fiere quasi tutte accomunate dall’impronta enogastronomica.

«Si tratta di un grande risultato. Con queste risorse – hanno sottolineato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore al Turismo, Vittoria Poggio – i Comuni e le associazioni proseguiranno la programmazione senza soluzione di continuità portando sui territori un dividendo sociale ma anche economico per le ricadute che favoriscono gli scambi e attivano opportunità di lavoro».

Ai Comuni sono andati 460.474 euro tra fondi tra fondi regionali e fondi provenienti dal Funt, il Fondo Unico del Turismo, alle associazioni sono invece stati destinati oltre 967 mila euro tra risorse Regionali e Ministeriali sempre per l’organizzazione di kermesse di promozione di prodotti enogastronomici.

In provincia di Asti sono state premiate la Douja d’Or; la rassegna La Barbera Incontra di San Damiano d’Asti: Canelli Città del Vino; la Corsa delle Botti 2024 del comune di Nizza Monferrato; il Palio degli asini e la mostra Barbarossa a Cocconato organizzati dal comune di Cocconato; il Magico Paese di Natale 2023 organizzato tra i comuni di San Damiano d’Asti, Govone e Asti.