Da Nizza alla dolce vita di Roma, nel ricordo delle star di Hollywood e nel nome di Francesco Cirio

Patrizia Deabate, la ricercatrice albese che lo scorso maggio ha ricevuto dal Comune di Nizza Monferrato l’incarico di compiere uno studio di fattibilità per la prima biografia completa di Francesco Cirio, fondatore nicese della celeberrima e omonima industria conserviera, ha compiuto una missione a Roma in cerca di documentazione inedita.

Ospite nella capitale della signora Stefania Bandini, discendente diretta di Francesco Cirio, Deabate ha vissuto un’esperienza a dir poco emozionante, come racconta lei stessa: “Sono stata accolta con un ricchissimo brunch nella villa Bandini sulla collina romana. Per l’occasione la signora aveva riunito tutta la famiglia, i cugini che come lei hanno i capostipiti in Emanuele Bandini e Luigia Cirio, figlia del geniale personaggio nato a Nizza nel 1835”.

Deabate, accompagnata dalla figlia Giulia, ha avuto modo di chiacchierare, tra gli altri, con la giornalista RAI 1 autrice e inviata de “La vita in diretta” Antonella Delprino, la conduttrice Mediaset Lavinia Orefici (“Mattino Cinque”), la signora Nanà Gentiloni, cugina dell’ex Presidente del Consiglio e ora Commissario europeo per gli affari economici e monetari nella Commissione von der Leyen Paolo Gentiloni, che le ha rivelato la propria discendenza, per via femminile, da Quintino Sella (1827-1884), scienziato, ministro, alpinista e fondatore del Club Alpino Italiano nel 1863.

Al ricevimento era presente anche il cugino Luca Dotti con tutta la propria famiglia. Dotti, discendente di Cirio per parte del padre Andrea, è il figlio italiano della diva di Hollywood Audrey Hepburn, vincitrice del Premio Oscar nel 1954 per l’interpretazione in “Vacanze romane” con Gregory Peck, e rimasta nell’immaginario collettivo anche per l’iconico personaggio di Holly del film “Colazione da Tiffany”.

Spiega ancora Deabate: “Durante il ricevimento ho potuto sfogliare le carte di famiglia riguardanti Francesco Cirio appositamente fatte trasferire dall’ufficio alla villa. Al termine, quando siamo rimaste a tu per tu, la signora Bandini mi ha rivelato l’albero genealogico, raccontandomi un po’ della “dolce vita”: dei tempi in cui, prima del matrimonio dei suoi genitori, a Roma era stata celebre la relazione tra suo padre e la diva di Hollywood Kim Novak. La famiglia custodisce ancora la raccolta degli articoli pubblicati all’epoca dai rotocalchi sulla love story tra Mario Bandini e la bellissima attrice americana, risalenti allo stesso decennio in cui il cugino Andrea Dotti convolava a nozze con Audrey Hepburn”.

Nel corso della trasferta, Deabate ha così potuto anche raccogliere adesioni al Protocollo d’Intesa per la valorizzazione di Francesco Cirio siglato lo scorso maggio a Nizza tra l’Unione Collinare Vigne e Vini e Conserve Italia Soc. Coop.

“Un grazie immenso alla signora Stefania che con suo marito mi ha accolta con generosità e gentilezza impareggiabili, e grazie a tutta la famiglia Bandini. E ovviamente ringrazio di cuore l’Amministrazione di Nizza che mi ha conferito l’incarico e l’Associazione di Cultura l’Erca che sostiene le spese di missione” ha concluso Deabate.


Nella foto, Patrizia Deabate al centro con i discendenti di Francesco Cirio