Allo Spazio Kor serata di cori promossa dal gruppo “I Fieuj d’la Douja” dedicata al ricordo di Gipo Farassino

Una serata nel segno della tradizione dei Cori piemontesi, quella in programma ad ingresso libero domenica 10 Dicembre alle ore 21,00 allo Spazio KOR di P.za San Giuseppe ad Asti. A proporla il Coro astigiano dei “I Fieuj d’la Douja” che, nel ricordo “tributo” di Gipo Farassino, ha invitato altri due gruppi, l’ “Edelweiss del CAI di Torino” e “La Bissòca” di Villanova d’Asti. Rispettivamente diretti da Mario Dellapiana, Marcella Tessarin e Giorgio Tiberini.

Un evento titolato “Gipo, uno di noi” a distanza di 19 anni dalla nascita dei “I Fieuj d’la Douja” che ebbero in Farassino un prezioso motivatore e testimonial sin dagli esordi del Novembre 2004 quando, nel corso del “vernissage” ospitato Palazzo Ottolenghi, l’artista piemontese aveva premiato con Douja e pergamena il Maestro Armodeo Cabiati; prima di allora per 50 anni direttore del Coro “Amici della montagna” e che poi mise a disposizione abilità tecnica ed estro, sotto la consulenza dello stesso Gipo Farassino, al neonato coro astigiano, composto da una trentina di “cantori” della tradizione astigiana.

La manifestazione, condotta da Beppe Giannini, proporrà anche alcuni celebri brani di Gipo Farassino, nel decennale della scomparsa, ricorderà i suoi natali nella periferia torinese del Marzo 1934 nella famosa “Via Cuneo, 6”, la sua infanzia a Montechiaro ed il “buen ritiro” sulle amate colline di Agliano Terme. In scaletta il suo monologo di “Montagne me Piemont” ed alcuni dei suoi pezzi più celebri come “Avere un amico”, “Serenata ciucatuna” e “La predica”. Con l’annunciata presenza della figlia Valentina.

serata di Cori promossa dal gruppo