La musica di Simone&Gipo tra arte, sorrisi ed emozioni video

La musica nel cuore da sempre. La passione che ognuno di loro porta nell’anima fin dall’infanzia, grazie alla curiosità, alla voglia di imparare e al talento innato verso le sette note, li ha guidati in un viaggio, sempre nuovo e mai scontato, che si rinnova ogni volta che salgono sul palco. Dietro il duo astigiano Simone & Gipo c’è una storia tutta da raccontare attraverso sfumature originali da scoprire. E, per capire in fondo due artisti, è necessario conoscerli, passare insieme un paio di ore, tra aneddoti, ricordi, emozioni, esperienze di vita e moltissime risate che aprono l’anima e aiutano a comprendere le canzoni con la loro particolare prospettiva.

Tutto ha inizio nel 2011, quando le strade del destino fanno incontrare Simone Poncino, cantante, classe 1979, e Gipo (Gianpaolo) Viarengo, 54 anni, tastierista. Da tempo artisti già affermati sul territorio, con all’attivo diverse esperienze. Per anni storie parallele, ricamate poco alla volta, con impegno e studio, per poi incrociarsi e fondersi in una sola realtà artistica che, ancora oggi, non smette di stupire.

Gipo, sposato con Valentina, papà di un bimbo e di una ragazzina, che nella vita è un tecnico delle telecomunicazioni, spiega i suoi esordi: “Da sempre sono stato affascinato da questo mondo, partendo dall’età di 4 anni a studiare solfeggio e pianoforte con il metodo Yamaha (oggi Suzuki). Oltre al diploma di Liceo Scientifico, ho proseguito, senza mai fermarmi, applicandomi alle sette note. Nel 1991, per 4 anni, ho fatto parte della Cerot Band, con Aldo “Cerot” Marello. Poi, ho suonato con il cantautore Danilo Amerio, dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo nel 1992. Per molti anni ho girato in tutta Italia tra concerti e tour. Tra le esperienze, quella dal 2002 al 2007 con i Farinei dla Brigna e vari lavori fino all’incontro con Simone”.
Un’altra grande passione di Viarengo sono i video: “Da piccolo mi sono avvicinato a questo ambito, grazie a mio papà. Adoro le telecamere, creare contenuti. Importante strumento per comunicare con le persone che ci seguono attraverso i canali social, per far capire la nostra vena comica, intercalata da gag, sullo stile dei tanto amati Anni ’80 e ’90, attraverso anche racconti di vita quotidiana e la musica in sottofondo”.

Gipo Viarengo e Simone Poncino

Simone Poncino, sposato con Valentina, responsabile di un supermercato, si racconta: “Anche io a 4 anni ho intrapreso il percorso musicale con il pianoforte. Inoltre, adoravo imitare gli artisti, come ancora oggi. Poi, mi appassiono alla lirica, grazie a mamma e zia, tuttora elementi di un coro. A seguire, studio per 4 anni canto lirico all’Istituto “Verdi” di Asti; dai 15 ai 23 anni proseguo il mio percorso ad “Arcanova” di Torino con Carlo De Bortoli e Franca Matteucci. Nel 2009, invece, l’interessante esperienza di cantare e incidere il brano “La libertà” con Gabry Ponte (già Eiffel 65). Il periodo successivo mi dirotta verso il genere pop, con un bagaglio artistico sempre in divenire”. Poncino prosegue il suo percorso riscuotendo successo anche fuori dai confini astigiani con il provino a “X Factor” nel 2010, il primo album di inediti, scritti e interpretati, dal titolo “Cammino a testa in giù” (2012) e, come cantante, il musical “All’ombra dell’ultimo sole” di Massimo Cotto.

La carriera singola dei due artisti prende forma negli anni fino a quando una magica congiunzione astrale li unisce. “Per un matrimonio – annota Simone – ho dovuto chiedere un chitarrista in sostituzione del mio collega abituale. Così arriva Gipo e non abbiamo più smesso di esibirci insieme”. Spiega Viarengo: “La prima serata è stata pura improvvisazione. Nessuna scaletta preparata. Abbiamo scoperto di avere molto in comune artisticamente e personalmente. Abbiamo compreso che, oltre all’arte, potevamo divertirci e far divertire il pubblico. La musica è anche questo. Non ci piace creare una routine nelle nostre serate, ma ideare ogni volta un canovaccio unico e originale”.

L’affinità che li lega traspare anche durante l’intervista che diventa un momento simpatico per sorridere con loro. Tanti i ricordi e le persone che il duo ha conosciuto nel tempo. “I momenti divertenti – spiegano – sono sempre le feste degli sposi. Una bella palestra per noi, fonte d’ispirazione per creare un feeling con gli ospiti. Vogliamo trovare l’empatia con chi ci ascolta, non solo cantare, ma interpretare le canzoni in una chiave di lettura tutta nostra. Spesso andiamo a braccio, seguendo le sensazioni del momento”. Simone & Gipo rendono protagonista la voglia di creare un contatto diretto con il pubblico. Nel loro portfolio ci sono locali, matrimoni (anche con trasferte fino in Veneto), feste private, l’esibizione nei vari Comitati Palio di Asti e le presenze alla Pro loco di Castiglione d’Asti. I due artisti non si fermano davvero mai e cercano nuove esperienze. Dove c’è Simone, c’è anche Gipo, con un’amicizia che si rafforza, ogni giorno, tra fiducia e stima.

Non sono mancate, per esempio, le apparizioni televisive per Poncino, sempre accompagnato da Viarengo: il quiz di Rai Uno “L’Eredità” e il gioco musicale “Don’t forget the lyrics” sul canale Nove. Tra i brani che amano suonare e cantare, senz’altro “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla, ma principalmente tutta le musica d’ispirazione del periodo Anni ’80 e ’90, arrivando fino a Julio Iglesias, Pino D’Angiò, Alan Sorrenti, Eros Ramazzotti, Marco Mengoni e Gianni Morandi, solo per citarne alcuni. “Non diamo mai nulla per scontato. Il nostro repertorio è duttile, come noi”. Grazie all’ampia vocalità di Simone le esibizioni variano davvero moltissimo.

Simone & Gipo curano i loro canali social (Instagram e Facebook) dove, chi li segue, può divertirsi attraverso video e gag, studiate insieme, dai contenuti all’audio. “I dettagli sono importanti, perché fondamentali per filtrare i messaggi da lanciare al pubblico. Tra i video divertenti che hanno spopolato, da ricordare quello sul Palio di Asti del 2020 con 60 mila visualizzazioni in tutta Italia e uno sketch sottile che rimanda ai termini più usati durante la pandemia”. Simone & Gipo amano la musica. Una passione che dona loro luce nel raccontarsi, tra note, video e vita quotidiana.

Marina Rissone