Dalle parole alla matematica: le proposte formative per insegnanti dell’AIMC Asti

Dopo il convegno che ha suscitato grande interesse, “Sulle tracce di Lina Guenna Borgo” svoltosi il 30 di settembre presso i locali dell’Università di Asti, continua la proposta formativa dell’AIMC (associazione italiana maestri cattolici).

Nel mese di ottobre avrà luogo il percorso laboratoriale dal titolo “Dal libro muto alle parole”. I Silent Book sono libri che rientrano in quella che Terrusi (2017) definisce “letteratura silenziosa” poiché non avendo alcun testo scritto, lasciano che si compia la “magia del silenzio” entro la quale ogni lettore può farsi trasportare dall’immaginazione e dalla creatività. Attraverso questo mezzo le formatrici, Daniela Braidotti e Mirella Pezzin, condurranno le insegnanti in un percorso che porta all’apprendimento della lettura e della scrittura.

Il corso si propone di dare alle insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, linee guida per imparare a leggere la costruzione delle competenze linguistiche dei bambini attraverso una lente analitica, che ha come punto di partenza gli studi di Emilia Ferreiro e Ana Teberosky.

Il corso si svolgerà tra il mese di ottobre e novembre con cadenza quindicinale su piattaforma Meet, verranno dati spunti operativi e pratici in un’ottica di ricerca azione; la restituzione avverrà sabato 2 dicembre, giorno in cui si potranno incontrare di persona le formatrici per uno scambio di impressioni a fine percorso.

Le proposte formative proseguono il 12 ottobre con l’incontro “Il laboratorio nel curricolo verticale in matematica”. Nella scuola primaria A. Gramsci di
via Fenoglio sarà presente la professoressa Cristina Sperlari che è insegnante di scuola primaria, autrice del blog “Il Piccolo Friedrich” e formatrice per insegnanti
nell’ambito della didattica della matematica e delle scienze. La professoressa Sperlari proporrà alle docenti esperienze didattiche pratiche, per una matematica divertente che “non fa paura” e che aiuta a creare solide basi utili per gli apprendimenti futuri.

Tutte le proposte sono consultabili al sito www.amicasti.it

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