Costigliole d’Asti, nuovi interventi sui cimiteri da parte dell’amministrazione comunale foto

L’amministrazione comunale di Costigliole sin dal suo insediamento nel 2019 ha effettuato considerevoli interventi nei quattro cimiteri del capoluogo: nuovi loculi e cinerario, pulizia e sistemazione dei muri perimetrali con regimazione delle acque, posizionamento telecamere rifacimento e sistemazione del piazzale del cimitero capoluogo.

In collaborazione con l’Arch. Carlo Guercio di Asti è stato avviato inoltre uno studio per rendere più agevole ed accessibile a tutti la circolazione pedonale sui quattro cimiteri del paese dove da sempre persistono gravi criticità.

Si inizierà con il primo intervento programmato per i giorni successivi alla commemorazione dei defunti, all’interno del cimitero di Motta. Il cimitero comunale di Motta è stato costruito sulla collina che dalla pianura del Tanaro si inerpica verso il capoluogo comunale, con una giacitura in pendenza che obbliga di avere i percorsi interni al cimitero in discesa, con dislivelli anche importanti. Il nucleo più antico ha una situazione molto complicata in quanto una quindicina di metri dopo l’ingresso principale, ci si trova davanti a tre dislivelli importanti, superati con scalini la cui altezza supera i 20 cm fino a quasi 30 cm.

Questo rende difficoltoso il transito alle persone che non hanno problemi motori. L’intervento eliminerà i due scalini frontali sostituendoli con una rampa accessibile, ricostruirà la scalinata che scende a destra verso la corsia più bassa del cimitero, permettendo una migliore percorribilità delle scale e raccordando i vari pianerottoli con i marciapiedi in pendenza, accessibili a persone con difficolta’ motorie e su sedia a ruote. Quest’ultima è la parte più complicata ed articolata dell’intervento in quanto la nuova scalinata sarà composta da una serie di pianerottoli posti sui due estremi dello spazio, raccordati tra loro con gli scalini e con i marciapiedi in pendenza posti nello spazio centrale. Le persone, a secondo delle loro possibilità motorie e del loro gradimento, potranno scegliere se percorrere le scalette con un percorso più diretto oppure se percorrere il più comodo marciapiede in pendenza.

Abbiamo iniziato dai cimiteri e dalla Motta che presentava le criticità maggiori una nuova serie di interventi volte al superamento delle barriere architettoniche. Il piano proseguirà e programmerà la realizzazione dei lavori per ottenere la completa fruizione da parte di tutta la popolazione di tutti gli spazi pubblici. Spesso si pensa alle persone svantaggiate e, in particolar modo, ai disabili su sedia ruote, ma l’invecchiamento della popolazione, i piccoli deficit motori e sensoriali che possono colpire anche i più giovani, la difficoltà nel superare ostacoli apparentemente banali, le donne in gravidanza prima, e con i passeggini dopo, sono solo alcuni esempi delle difficoltà quotidiane. Recentemente abbiamo anche presentato istanza alla regione per un contributo regionale in corso di approvazione, alla redazione del P.E.B.A.Piano Eliminazione Barriere Architettoniche” ha dichiarato il Sindaco Enrico Cavallero.