Cerruti (M5S): “Approvate importanti misure a contrasto dei danni da siccità, grazie a consiglieri ed amministrazione”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del consiglieri comunale del Movimento 5 Stelle di Asti, Massimo Cerruti.


Il Consiglio Comunale di Asti ha discusso ieri la Mozione proposta dal Consigliere Cerruti Massimo (M5S) in merito l’importante tema attuale della siccità e del contrasto ai suoi effetti dannosi. Al termine della discussione è stato proposto un Ordine del Giorno sottoscritto da tutta la Minoranza ed approvato all’unanimità dall’aula.

Sono molto soddisfatto e ringrazio l’Amministrazione e tutti i Consiglieri per aver compreso fino in fondo l’importanza della tematica ed aver votato favorevolmente portando a buon fine la mozione presentata a marzo dal M5S in tanti Comuni d’Italia in occasione della «Giornata mondiale dell’acqua». L’Ordine del Giorno impegnerà l’Amministrazione a promuovere politiche intersettoriali sulla gestione della quantità e della qualità dell’acqua per accrescere la resilienza dei sistemi di approvvigionamento idrico, di trattamento, di stoccaggio e di trasporto, prevedere una ricognizione puntuale degli scopi delle principali captazioni idriche, anche in vista di piani di riduzione differenziata in caso di emergenza idrica, a promuovere campagne di sensibilizzazione volte a condividere in modo solidaristico la necessità di riduzione dei consumi domestici e dei prelievi.

Un altro aspetto di fondamentale importanza è la “raccolta e riutilizzo delle acque pluviali” ed a tale fine l’impegno assunto sarà di tenere conto, nell’ambito della redazione del nuovo Piano Regolatore di Asti, dell’opportunità per ciascun edificio di incanalare l’acqua piovana in appositi serbatoi di accumulo da cui attingere direttamente oppure, laddove possibile, da collegare a un sistema di filtraggio reinserendola nell’impianto domestico a favore di punti per lavaggio, cassette di scarico, irrigazione e lavatrici. Ulteriore tema fondamentale è anche la sicurezza e la salubrità dell’acqua potabile, minore è la quantità di riserva idrica e maggiori sono le concentrazioni di eventuali frazioni inquinanti; la mozione approvata prevede infatti l’impegno a valutare analisi qualitative a campione della risorsa idrica che arriva da pozzi e sorgenti in occasione di crisi idriche nel territorio comunale, per verificare i requisiti di potabilità delle acque.

I Comuni hanno questi poteri. Lo dice la legge, insieme alle Province ed i loro consorzi o associazioni partecipano all’esercizio delle funzioni regionali in materia di difesa del suolo nell’ambito delle competenze del sistema delle autonomie locali. E’ fondamentale attivarsi tutti fin da subito, il 2022 è entrato nella storia della climatologia italiana ed europea come un anno tra i più estremi per caldo e deficit di precipitazioni e anche il 2023 non è stato incoraggiante. Abbiamo visto in prima persona, anche nel territorio astigiano, come questo tema tocchi da vicino i cittadini. I cambiamenti climatici hanno provocato negli ultimi anni danni ingenti all’agricoltura e a tutta la cittadinanza. Pensiamo anche alla mancanza di pioggia sostituita da giornate di vento che asciugano ancora di più il nostro territorio o da precipitazioni rare e violente che vanno a compattare ancora di più i terreni. Come altri colleghi impegnati in altri Comuni, ci siamo mossi per chiedere un impegno a chi governa: insieme si può e si deve fare tutto il possibile.

Odg siccitá approvato