Astigiani protagonisti a Genova nel terzo Campionato Mondiale di plogging

Non sono arrivate medaglie ma l’entusiasmo non è mancato nella compagine di ploggers astigiani che si sono presentati al via della due giorni di gare del terzo World Plogging Championship, ospitato da Genova nel fine settimana, organizzato dal Comitato Internazionale di Plogging, composto da AICA – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale, Erica soc. coop, ACEA Pinerolese Industriale – Erik Ahlstrom – Plogga , Carlo Degiovanni, Sandro Fioravanti, Comune di Genova e AMIU Genova.

Ricordiamo per i meno avvezzi alla specialità che il “plogging”, termine non traducibile con una sola parola in italiano, è una disciplina sportiva che abbina la corsa alla raccolta dei rifiuti.

Sabato 30 settembre è stata la giornata del mondiale nel suo format tradizionale ideato tre anni fa dall’albese Roberto Cavallo, direttore di gara: sei ore di corsa e di raccolta rifiuti sulle alture del capoluogo ligure, con quartier generale il campo sportivo Ceravolo nel quartiere Lagaccio. Diciassette le nazioni rappresentate e quattro continenti, con il movimento del plogging mondiale che cresce sempre di più. La domenica, spazio al nuovo format, con un’ora di Urban Plogging nel centro storico di Genova, con punto nevralgico il Molo Embriaco, al Porto Antico.

A difendere i colori astigiani nella lunga prova del sabato Michele Narciso, al suo terzo mondiale, così come Mara Viizzo, Dino Balsamo e Renato Diodà, con Simona Scarrone, alla sua seconda esperienza. Con loro, il giornalista di Costigliole d’Asti Alberto Fumi, inviato per Gazzetta dello Sport. Alla domenica, è scesa in gara invece Claudia Solaro, insieme a Michele Narciso che ha bissato l’impegno iridato, come lo stesso Fumi, entusiasta della sua prima esperienza a tu per tu con il plogging.

Non sono arrivate medaglie, dicevamo, ma gli astigiani hanno contribuito alla grande alla raccolta al sabato di 3 tonnellate di rifiuti (al 70% riciclabili!) e alla domenica di altri 270 kg in meno di un’ora. Classifiche alla mano della gara del sabato, il titolo al maschile è andato per la prima volta fuori dall’Italia: i primi due posti parlano infatti spagnolo con Manuel Jesus Ortega Garcia a vincere su Josè Luis Lamela e l’italiano Giovanni Porro. Primo astigiano, Renato Diodà, dodicesimo, mentre Michele Narciso ha chiuso al 17° posto. Seguono Alberto Fumi (28°) e Dino Balsamo (29°). Al femminile vince Elena Canuto, già vincitrice del 2021, Simona Scarrone è dodicesima e Mara Viizzo quattordicesima.