L’Amministrazione Comunale comunica che “i lavori di riqualificazione del Cavalcavia Giolitti, lato corso Venezia, stanno regolarmente procedendo”. I lavori sono in corso dal mese di luglio e ci si è concentrati sulla parte dei pilastri, che non ha richiesto chiusure del tratto in questione se non la limitazione ai mezzi di peso superiore alle 20 tonnellate in arrivo da corso Don Minzoni, che sono stati dirottati sulla rampa per corso Alba per poi riprendere il percorso in direzione corso Venezia e viceversa.
Per consentire ora la prosecuzione dei lavori sull’impalcato, è necessario, a partire dal 2 novembre, interdire la circolazione veicolare su un tratto di detto Cavalcavia nella seguente maniera:
– chiusura del tratto del cavalcavia Giolitti lato Corso Venezia e fino alle due rampe, che resteranno utilizzabili per la normale viabilità, colleganti, tramite il cavalcavia stesso, Piazza Amendola al secondo ramo di Corso Venezia/corso Alba (lato ferrovia) e viceversa;
– risulterà interdetta e quindi non utilizzabile la corsia a scendere della rampa del cavalcavia lato Strada Gazogeno;
– chiusura della rampa a salire adiacente via agli Orti (direzione corso Venezia).
“Considerata l’importanza di tale infrastruttura – aggiungono dall’Amministrazione – in particolare rispetto ai flussi viabili di attraversamento della città sulla direttrice Sud-Ovest e viceversa, e valutata pertanto l’opportunità di ridurre detto carico viabilistico, verrà vietato il passaggio in Asti ai veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore alle 10 tonnellate”.