Teatro Balbo di Canelli, il Teatro degli Acerbi ha deciso di non rinnovare il contratto di affitto e di gestione

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma congiunta del Teatro Degli Acerbi e dell’amministrazione Comunale della Città di Canelli


Dopo la riapertura di maggio 2018, i difficili anni del Covid ed il conseguente cambiamento delle abitudini teatrali del pubblico, il Teatro degli Acerbi ha deciso di non rinnovare il contratto di affitto e di gestione del Teatro Balbo di Canelli a partire dal 1° ottobre 2023.

Una decisione ragionata, discussa e molto sofferta in cui ha prevalso una logica di oggettiva sostenibilità per la Compagnia del Teatro degli Acerbi.

Il Teatro Balbo, baluardo del teatro in provincia di Asti per tutti gli anni ‘80 e ‘90, oggi ha una struttura e dimensioni tali per cui la maggior parte delle risorse vengono allocate per le spese correnti e non per l’attività culturale.

In un’ottica di sostenibilità ambientale il mantenimento di un teatro di circa 400 posti con una struttura ormai obsoleta richiede un enorme dispendio di risorse energetiche. Non è sostenibile dal punto di vista economico un teatro di circa 400 posti che riesce a raggiungere un picco massimo di 200 spettatori per gli eventi culturali a pagamento. Per una sostenibilità aziendale un teatro di tali dimensioni necessita di un team di risorse umane dedicato che purtroppo l’azienda non ha a disposizione.

L’Amministrazione, gli sponsor che fin dal primo giorno hanno finanziato la riapertura, i cittadini ed il Teatro degli Acerbi hanno fatto uno sforzo enorme per mantenere vivo questo simbolo della Città, ma purtroppo per il Teatro degli acerbi non ci sono più le condizioni per mantenere in piedi la struttura.

L’Amministrazione Comunale di Canelli, dopo aver ricevuto comunicazione da parte del Teatro degli Acerbi, consapevole dell’importanza per la Città di un teatro presente sul territorio, aveva dato disponibilità per un aumento del contributo comunale rispetto a quello odierno.
Nonostante tale disponibilità di aumento economico, il Comune ha dovuto prendere atto prendere atto delle oggettive difficoltà del Teatro degli Acerbi per la prosecuzione del rapporto, ed ha subito avviato le procedure per arrivare ad eventuali alternative e/o soluzioni per mantenere l’apertura della stagione teatrale anche nella stagione invernale.

Certamente, disponendo il Comune la proprietà di un teatro all’aperto (anfiteatro La Moncalvina) verranno aumentati gli investimenti nel periodo primaverile ed estivo, periodi ormai di picco massimo di affluenza di pubblico, e andando a creare un sistema diffuso di appuntamenti per target mirati.

Il Teatro degli Acerbi
L’Amministrazione Comunale della Città di Canelli