Ritorna nelle scuole astigiane Medicina Amica ed esordisce Finanza Amica

Insieme a “Medicina Amica” arriva “Finanza Amica”. L’iniziativa che si svolgerà nel corso dell’anno scolastico 2023/2024 è stata presentata in Astiss dallo staff organizzativo, guidato dal presidente del Rotary Club Asti Maurizio Mela, il dottor Luigi Gentile, presidente della Commissione distrettuale Rotary per la tutela della salute, dal Dirigente dell’Artom Franco Calcagno, Chiara Cerrato e i rappresentanti delle scuole secondarie di secondo grado coinvolte.

“L’esperienza di Medicina Amica è un’esperienza consolidata – spiega in apertura Calcagno – dallo scorso anno è stata diffusa sul territorio, dopo averla ospitata per anni all’Artom, perché abbiamo ritenuto fosse opportuno coinvolgere tutte le scuole. Anche quest’anno Medicina Amica sarà itinerante, con una diffusione sul territorio, in modo tale da coinvolgere il maggior numero di ragazzi.”

Dalla collaborazione con il Rotary Club di Asti arriva anche “Finanza Amica”, in linea con quello che il ministero chiede di proporre. “Noi osserviamo come sia importante intervenire anche per chi non ha indirizzi specifici legati all’economia e la finanza per fargli comprendere quanto l’economia sia importante nelle vite dei giovani.” sottolinea Calcagno.

“Finanza Amica” sarà realizzata in collaborazione con la Fondazione Baravalle di Torino, fondazione che ha fra i suoi scopi quello di promuovere la cultura finanziaria agli studenti delle scuole. L’iniziativa è stata illustrata da Maurizio Mela: “Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che inserisce l’educazione finanziaria nell’insegnamento insieme all’educazione civica.
Da questo spunto il Rotary Club Asti ha ritenuto avviare in parallelo alla già collaudata “Medicina Amica” anche gli incontri di “Finanza Amica”.
Gli incontri saranno quattro: uno nel 2023 e 3 nel 2024. Il primo è in programma il 9 novembre dalle 10,00 alle 12,30, nell’aula magna di Astiss. Ad intervenire nel primo incontro sarà il dott. Luca Baravalle, per la Fondazione omonima, e il prof.  Beppe Ghisolfi quale relatore del tema finanziario.

Nell’ambito di “Medicina Amica”, invece, ci sarà quest’anno una grande novità: sono infatti in programma due appuntamenti in cui saranno coinvolti i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado per avvicinare anche loro alla prevenzione. Per loro, le tematiche saranno “Vivere in movimento e nutrirsi meglio per guadagnare Salute” e “Avere in Mente il Benessere Psicologico…per la Tutela della Salute”.

A “dirigere” al livello scientifico gli incontri di “Medicina Amica” è, anche quest’anno, il dottore Luigi Gentile. “È un decennio che si rinnova la collaborazione tra Rotary Club Asti e istituti scolastici della provincia e anche quest’anno Medicina Amica ritorna con ampliamento dell’offerta formativa, con dodici incontri, dieci rivolti agli istituti scolastici secondari di secondo grado e due al primo grado. Il tema è la tutela e la promozione della salute e di orientamento scolastico in questo ambito. Siamo quasi venti medici rotariani coinvolti ma quest’anno abbiamo voluto coinvolgere tutte le professioni sanitarie, a partire dai farmacisti. Gli attori coinvolti nel processo sanitario e di tutela della salute non sono solo i medici, ma è un team.”

L’offerta formativa proposta agli Istituti Secondari Superiori di Asti nel corrente anno Rotariano e Scolastico si arricchisce – afferma Gentile, presidente della Commissione Distrettuale per la Tutela della Salute del Distretto Rotary 2032,  – di una serie di attività volte a promuovere il benessere mentale di minori e adolescenti, realizzando azioni di sensibilizzazione, informazione e formazione per la loro prevenzione, con un programma formativo articolato in più fasi, per generare un cambiamento culturale e superare lo Stigma che purtroppo troppo frequentemente connota l’approccio alle problematiche connesse al disagio psicologico ed alla salute mentale”.

La dirigente scolastica dell’IIS “Alfieri” di Asti, Maria Stella Perrone interviene precisando che la formazione è destinata a tre docenti per ogni sede di ogni istituzione scolastica di II grado e sarà erogata a distanza. “Si tratta di una grande opportunità per le scuole – aggiunge Maria Stella Perrone – in piena continuità con l’ultimo intervento del programma di Medicina Amica dello scorso a.s. in merito ai temi del disagio adolescenziale, dell’aumentata percezione del malessere fisico in periodo post pandemico, dei rischi derivanti dallo spasmodico bisogno di approvazione sociale, del rapporto tra i pari e del ruolo strategico assunto dalla scuola che ha il dovere di porre attenzione nei confronti del disagio psicologico, in tutte le sue manifestazioni, più o meno evidenti. I docenti che seguiranno i tre incontri formativi avranno poi il compito di dare una restituzione nelle scuole di rispettiva appartenenza attraverso azioni progettuali, servizi di prevenzione, interventi formativi / informativi. Nelle diverse edizioni di Medicina Amica sono risultati vincenti il lavoro di squadra con le altre istituzioni scolastiche, la preziosa professionalità messa a disposizione dai medici relatori e la continuità che hanno permesso al percorso di essere perfettamente integrato nell’offerta formativa curricolare delle scuole”

Il primo incontro di “Medicina Amica” sarà il 20 novembre al Polo Universitario Astiss, come momento istituzionale per dare merito a tutti i partner coinvolti nell’iniziativa. Le altre tappe si svilupperanno fino al mese di aprile.

Medicina Amica ha ottenuto, anche quest’anno, il patrocinio del CREIS, centro di ricerca europea per l’innovazione sostenibile, rappresentato dalla docente Chiara Cerrato, membro del direttivo nazionale. “Per innovare bisogna conoscere e per conoscere bisogna informarsi, dunque è importante informarsi bene, non perdersi in internet ma informarsi consapevolmente attraverso formatori competenti. Partiamo dalla cura di sé, fondamentale per il rispetto degli altri.” commenta Cerrato in rappresentanza del CREIS.