Il Roccaverano DOP a Cheese 2023: degustazioni e progetti di promozione con altre eccellenze casearie italiane

Nome nuovo, Roccaverano DOP, disciplinare rinnovato, che certifica un formaggio al 100% caprino, ma la consueta voglia di mettere in mostra un prodotto di altissima qualità, vera eccellenza casearia piemontese: il Consorzio del Roccaverano DOP sarà tra i protagonisti della XIV edizione di Cheese, in programma dal 15 al 18 settembre a Bra (CN).

Per quattro giorni “prenderà casa” all’interno dell’Area Piemonte in piazza Spreitenbach, lo spazio istituzionale allestito dall’Assessorato all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte in collaborazione con VisitPiemonte. Il Roccaverano DOP sarà in compagnia di altri formaggi di punta della produzione regionale come il Murazzano DOP e l’Ossolano DOP, con cui saranno organizzate degustazioni guidate dai Maestri Assaggiatori Onaf (degustazioni gratuite su prenotazione sabato 16, domenica 17 e lunedì 18 dalle 12 alle 13. Il venerdì 15 dalle 17 alle 18 in abbinamento a birre artigianali). Un’occasione per scoprire le diverse stagionature del Roccaverano DOP, scrigno di profumi e sapori che identificano il territorio in cui viene prodotto, in 19 comuni della Langa Astigiana e dell’alto Monferrato acquese da 15 produttori consorziati.

In occasione di Cheese 2023, il Consorzio del Roccaverano DOP sarà protagonista anche a Casa Onaf (Via Rambaudi 17 a Bra) nella mattinata di domenica 17 settembre per la presentazione del Progetto LoST Eu. Sostenuto dall’Unione Europea, il progetto vuole portare avanti un piano di
comunicazione e di eventi per la valorizzazione di alcune piccole preziose denominazioni casearie italiane: oltre al Roccaverano anche il Murazzano e l’Ossolano per il Piemonte, il Puzzone di Moena dal Trentino, lo Strachitunt dalla Lombardia, la Vastedda della Valle del Belice e il Pecorino Siciliano dalla Sicilia e il Provolone del Monaco dalla Campania.

Cheese è un appuntamento di grande importanza e prestigio per il Consorzio e i suoi produttori – spiega Fabrizio Garbarino, Presidente del Consorzio di tutela del Roccaverano DOP –. Ci offre l’occasione di presentare a un ampio palcoscenico di esperti, ma anche di curiosi e food lovers, l’altissima qualità del nostro gioiello caseario. Una qualità certificata da un disciplinare rinnovato, che i produttori rispettano e difendono nonostante le difficoltà climatiche cui devono fare fronte: la siccità di questi ultimi anni, infatti, sta mettendo a dura prova la tenuta dell’approvvigionamento idrico così come i pascoli delle nostre valli”.

Ma la manifestazione di Bra – prosegue Garbarino è anche un’importante occasione per confrontarsi con altri Consorzi e territori, in un’ottica di collaborazione e di promozione congiunta e anche, quando necessario, di aiuto reciproco. Una filosofia che, nel nostro piccolo, portiamo avanti in occasione della Carrettesca, la festa che ogni ultimo week end di giugno celebra il Roccaverano DOP e il suo territorio”.

Proprio nell’ultima edizione della Carrettesca, infatti, il Consorzio del Roccaverano DOP insieme alla Pro Loco di Roccaverano, alla Pro Loco di Ovrano e ai Maestri Assaggiatori Onaf presenti alla manifestazione hanno raccolto 1.500 euro che sono stati destinati al Comune romagnolo di Galeata (FC), a supporto delle piccole aziende zootecniche del Paese pesantemente colpite dalla recente alluvione.

L’Area Piemonte è lo spazio istituzionale della Regione dedicato ai consorzi di tutela piemontesi insieme ai produttori per presentare le novità e incontrare il pubblico di Cheese, e siamo lieti che tra i protagonisti del settore lattiero caseario ci sia il formaggio Roccaverano Dop con i rappresentanti del Consorzio di tutela. Parliamo di un’eccellenza agroalimentare piemontese che ha avuto una crescita importante, apprezzata sul mercato nazionale e all’estero, come confermano i tanti riconoscimenti ottenuti in questi anni, grazie agli elevati standard di qualità garantiti dai produttori e al grande lavoro promozionale svolto dal Consorzio, che come Regione continuiamo a sostenere. La qualità dei prodotti certificata Dop e Igp resta infatti il punto di forza dell’economia agroalimentare e vitivinicola del Piemonte”, sottolinea l’assessore all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte Marco Protopapa.

Con Cheese 2023 si apre un trimestre ricco di appuntamenti per il Consorzio di Roccaverano DOP.
Gustosa anteprima della manifestazione di Bra sarà, mercoledì 13 settembre ad Asti (ore 19 presso Palazzo Alfieri), la degustazione organizzata dal Consorzio di Tutela Barbera d’Asti e Vini del Monferrato in occasione della Douja d’Or. Durante la serata saranno proposte 3 diverse stagionature di Roccaverano DOP in abbinamento ad altrettanti vini. La degustazione sarà guidata da Assaggiatori Onaf e Sommelier Ais.

Dal 22 al 24 settembre il Consorzio sarà a Lanzo alla Fiera del Torcetto e della toma di Lanzo e a Serralunga d’Alba alla Sagra della Cugnà. Negli stessi giorni alcuni produttori consorziati parteciperanno al Concorso Caseario “Formaggi di Fattoria” in occasione di Caseus Veneti a Piazzolla sul Brenta.

Dal 7 all’8 ottobre il Consorzio prenderà parte all’edizione 2023 di Caseus ad Acqui Terme con degustazioni guidate e la presenza attiva di alcuni produttori.

Dopo gli appuntamenti dell’estate, la Scuola del Roccaverano resterà aperta per tutti i week end di ottobre, un’occasione per incontrare i produttori e scoprire insieme a loro i segreti del Roccaverano DOP.

Venerdì 17 novembre la Scuola del Roccaverano aprirà invece le proprie porte a una ricca rappresentanza di sommelier, accademici della cucina e membri Ais provenienti dal Salento, dalla Toscana e dalla Francia, guidati dal giornalista de l’Eco di Bergamo Maurizio Ferrari.

Il Consorzio del Roccaverano, insieme al Progetto di promozione Rob – in, è inoltre main sponsor del Festival Monferrato Classica in programma a settembre: il 9 e il 10 ad Acqui Terme, il 16 e il 17 ad Alessandria e il 23 e il 24 a Nizza Monferrato.