Siccità, Roccaverano è senza acqua

A Roccaverano è finita l’acqua. Niente più acqua dai tubi e, al momento, neanche dal cielo. La siccità non ha dato scampo ed è successo quello che gli abitanti temevano.
Ieri, 26 agosto, il Sindaco Fabio Vergellato ha informato la popolazione sulla criticità, dopo che già lo scorso 20 luglio aveva emesso un’ordinanza per la limitazione dell’utilizzo per scongiurare questa situazione.

Il perdurare del fenomeno della siccità, mancanza di precipitazioni e alte temperature persistenti nell’attuale periodo, e quindi il perdurare dell’impoverimento delle risorse idriche a disposizione, provoca carenza nella fornitura d’acqua a causa della fortissima diminuzione della portata delle sorgenti e dei pozzi di captazione.
L’immissione di acqua nelle vasche di alimentazione effettuata dal Gestore SII, tramite autobotti non è più sufficiente a soddisfare la quantità d’acqua richiesta.

Davanti al municipio di Roccaverano è predisposta una vasca per l’approvvigionamento di acqua utilizzabile solo per le proprie necessità igieniche.

Una situazione drammatica anche per le aziende del territorio, specializzate nella produzione del Roccaverano DOP. Per riuscire a portare avanti le attività tra allevamento e produzione senza acqua sono necessari approvvigionamenti attraverso autocisterne.
“E’ un disastro –  commenta Fabrizio Garbarino, Presidente del Consorzio del Roccaverano DOP – Dalla pandemia in poi sono stati anni drammatici. Prima il Covid, poi la guerra in Ucraina che ha portato a triplicare i costi, poi la peste suina e infine la siccità. Un incubo”.