Lutto ad Asti per la scomparsa di Lorenzo Ercole, presidente della Saclà

E’ mancato ieri sera, venerdì 4 agosto, il presidente della Saclà, Lorenzo Ercole.

Ercole, 84 anni compiuti lo scorso 10 luglio, era il figlio di Secondo Ercole e Pierina Campanella, fondatori della Saclà, e aveva proseguito l’attività di famiglia facendo crescere l’azienda fino a farla diventare famosa e conosciuta in tutto il mondo.

Lorenzo Ercole ha ricoperto anche diverse cariche sia all’Unione Industriale di Asti, sia nel consiglio della Banca di Asti e nella Fondazione e anche in Confindustria. Nello scorso mese di ottobre è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da cui ha ricevuto il distintivo d’oro per il 25° anno di appartenenza all’Ordine dei Cavalieri del Lavoro.

Di seguito il comunicato stampa diramato dall’ufficio stampa della Saclà

Annunciamo con profondo dolore la scomparsa del Cavaliere del Lavoro Lorenzo Ercole, Presidente di Saclà.
Oltre all’imprenditore illuminato amato da tutti i suoi dipendenti, vogliamo ricordare l’uomo dalla grande generosità. In oltre 60 anni di lavoro, Lorenzo Ercole ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo di Saclà in Italia e all’estero, riuscendo a rendere l’azienda una realtà leader nel mondo delle conserve, uno fra i più noti marchi del “made in Italy”. Il suo coraggio imprenditoriale, la sua visione ed il legame con le persone sono stati i valori fondamentali della Saclà.

Al Cavaliere si devono anni di crescita sia in Italia che all’estero, guidando l’Azienda con intuizione e lungimiranza. Ha dedicato tutta la vita alla crescita della sua azienda, consolidando un forte legame con il territorio astigiano.
Il suo ultimo lascito è stato il nuovo, modernissimo stabilimento di Castello di Annone, avviato nel 2019, vicino alla sede storica di Asti, creata nel 1939, dal padre Secondo Ercole, fondatore dell’azienda.

Lorenzo Ercole lascia la figlia Chiara e la moglie Fernanda

Profilo Biografico
Nato ad Asti il 10 luglio 1939, Lorenzo Ercole, entra nel 1958, a 19 anni, nell’azienda fondata dal padre Secondo; nel 1981 ne diventa Amministratore Delegato e nel 1995 viene nominato anche Presidente di Saclà.
Nel 2013 in qualità di Presidente, lascia la carica di Amministratore Delegato alla figlia Chiara.
Nominato Cavaliere del Lavoro nel 1997 dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro, il 22 ottobre del 2022 è stato ricevuto dal Presidente Sergio Mattarella per il 25° anno di appartenenza all’Ordine dei Cavalieri del Lavoro.
E ‘stato Presidente dell’Unione Industriali di Asti dal 2001 al 2004. In A.I.I.P.A. (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari) è stato Presidente Nazionale del Gruppo “Vegetali all’aceto, all’olio, in salamoia e specialità affini” fino a marzo 2007. Vicepresidente in Confindustria Piemonte (2003-2005).
Componente Comitato esecutivo in Cassa di Risparmio di Asti Spa (da novembre 1984 ad aprile 2001). Consigliere, componente il C.D.A. in Fondazione Cassa di Risparmio di Asti (da aprile 2001).
Consigliere in Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari di Parma dal 1978. Membro del Comitato Locale di Alessandria-Asti-Cuneo in Unicredito Italiano Spa.
Nel 2003 riceve il Premio “Giovanni Borelli” con la seguente motivazione “per aver saputo consolidare, innovare ed internazionalizzare l’impresa familiare avviata nel 1939 da Secondo Pinin Ercole, contribuendo ad affermare in Italia e nel Mondo Saclà, immagine di una grande tradizione conserviera di alta qualità, dando lustro e rinomanza ad Asti e al suo territorio”.
Lorenzo Ercole amava definirsi “un astigiano medio fortunato”.
Un’unica grande passione: il mare