I virtuosismi della violinista Clarissa Bevilacqua chiudono il Festival Cacciano di Moncalvo

Standing ovation per la violinista Clarissa Bevilacqua che domenica scorsa, presso il Santuario Madre Teresa di Calcutta, ha chiuso il “Festival Internazionale di Musica Guglielmo e Orsola Caccia” 2023 con il secondo Recital concentrico previsto in cartellone.

La giovane Artista, dall’avviata carriera internazionale, ha letteralmente incantato il pubblico, proponendo una performance dove la musica ha raggiunto i più alti livelli di virtuosismo. Collocata al centro del piccolo Santuario (elegantemente illuminato per l’occasione), rialzata da un’ampia pedana che fungeva da palcoscenico e accerchiata dal pubblico, ha esposto, intrecciando abilmente parole e musica, il progressivo percorso evolutivo del violino: Bach, Paganini, Ysaye e Kreisler i compositori adoperati per questo scopo.

Il talento di Clarissa Bevilacqua, risultato di una proporzionata combinazione di abilità tecnica e sensibilità musicale, ha entusiasmato la platea, producendo, fin da subito, un’energia palpabile che è riuscita magicamente a fondere suoni ed emozioni. Finale trionfante per questa edizione del Festival Cacciano che ha regalato al pubblico presente quattro serate di altissimo profilo artistico.

clarissa bevilacqua

Il vicesindaco Andrea Giroldo, presente all’evento, ha ringraziato pubblicamente la “TORET ARTIST Tre Sei Zero” (il Direttore Artistico Francesco Ronco, il Presidente Kaveh Daneshmand e il Vicepresidente Gabriele Bocchio) per le loro intuizioni, per il meticoloso lavoro svolto e per i successi ottenuti. Ha ringraziato inoltre tutti coloro che tramite contributi “hanno reso concreto il cartellone di questa memorabile edizione del Festival”.