Con “Falò e Smujè” la Pro Loco di Vesime conquista il cuore della Valle Bormida
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Scommessa vinta per la Pro Loco di Vesime che ha riportato, dopo diversi anni, una ricca serie di eventi tra il sacro e profano a cavallo del Ferragosto.
E la valle Bormida ha risposto presente ripagando gli sforzi della Pro Loco che, rinnovata a gennaio, ha fortemente voluto riprendere una tradizione che si era interrotta da qualche anno, già prima della pandemia.
“Falò e Smujè” è stato una sorta di festival tra sacro e profano iniziato nella serata di lunedì 14 agosto, con la processione dell’Assunta. L’energia festosa è proseguita nel pomeriggio di martedì 15 agosto, nel cuore del centro storico, animato da bancarelle, da artisti di strada e invitanti proposte di street food, seguita da una cena conviviale e dj set.
Le “friciule di San Rocco” sono state le protagoniste del 16 agosto accompagnate da selezionati affettati e dall’esibizione musicale di “Cui del ribote”. Il gran finale di festeggiamenti è avvenuto giovedì 17 agosto: con oltre 400 persone che hanno partecipato alla tradizionale raviolata presso il Museo della Pietra, accompagnati dall’orchestra Valter e Liliana. Per rendere idea del successo, basta pensare che sono stati cucinati oltre 110 kg di raviole!
Una grande soddisfazione, dunque, per lo staff organizzativo composto da Claudia Giribaldi, presidente della Pro Loco di Vesime, dal suo vice, Fabrizio Giamello, Marina Rizzolio, Sandra Bodrito, Giovanni Diotto, Mauro Reggio e Romina Rizzolo.
“Ringraziamo il Comune di Vesime e tutti i volontari, tra cui tanti giovani, che hanno contribuito al successo della festa, tutti quelli che hanno collaborato e tutti quelli che hanno risposto presente alle nostre proposte, fin dal primo giorno.” è il grazie della Pro Loco di Vesime al termine di questi giorni fatti di fatica ma anche di grandi soddisfazioni.
