Venerdì a Bubbio la prima Festa della Lega in Val Bormida

“Le Feste sono il momento di confronto con i militanti e con la nostra gente” –  dichiara il responsabile organizzativo Andrea Fassino – “dopo i successi dei gazebi, e degli incontri sul territorio, saremo presenti a Bubbio venerdì 7 luglio per la Prima Festa della Lega in Val Bormida, sarà un pomeriggio ricco a partire dalle 18.30 – Convegno “Agricoltura e Turismo: il futuro della valle Bormida” a seguire la cena conviviale a cura della Proloco e spettacolo con “Marco e Mauro” per concludere la serata Discoteca con Radio Valle Belbo” – prosegue Fassino – “abbiamo già numerose prenotazioni e questo ci fa molto piacere, infatti abbiamo cercato di organizzare una bella giornata di festa dove possono partecipare tutti, dai giovani ai meno giovani. Noi siamo il movimento del territorio”.

“Un importante momento di incontro in una zona dell’astigiano, la Langa, che ha sempre fornito un contributo importante a livello elettorale per il nostro movimento, nell’ambito della festa avremo ospiti importanti come il Capogruppo alla Camera dei deputati e segretario della Lega Piemonte Riccardo Molinari e l’europarlamentare Alessandro Panza, con i quali faremo il punto della situazione politica europea e nazionale e ascolteremo le istanze del territorio” – aggiunge l’on. Andrea Giaccone

“Sono molto contento che si sia scelto il comune di Bubbio, per la Festa della Lega, un territorio dove abbiamo diversi amici sindaci e tanti cittadini vicini alla Lega” – dichiara il Vicepresidente della Regione Fabio Carosso – “un territorio molto attivo e importante per noi e per la nostra politica dove troviamo un tessuto sociale formato da imprenditori agricoli e piccole e medie aziende per la cui crescita abbiamo massimizzato la nostra attenzione – prosegue Carosso – “ una crescita anche a livello turistico legata all’artigianato, all’allevamento, ai tartufi e all’agricoltura, eccellenze quali il vino Moscato e l’Alta Langa, che rendono il paesaggio unico nel suo genere che assieme alle prelibatezze della zona, fanno da padrone”.