Incidente stradale nella via principale di Quarto d’Asti con rottura di tubazione del gas, la preoccupazione dei residenti

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata da un nostro lettore ai responsabili della sicurezza di Regione Piemonte e Comune di Asti e per conoscenza agli organi di informazione.

---

Buongiorno alle persone a cui affidiamo la nostra sicurezza (consapevoli della grande difficoltà a far rispettare le regole ai nostri cittadini).

L’ultimo dei 15 incidenti – negli ultimi 10 mesi – accaduti nella strada principale della frazione di Quarto d’Asti, ha preoccupato parecchio i residenti per la rottura di una tubazione del gas e relativa uscita in pressione di gas metano nelle case e nella via. Il buon Dio e la fortuna hanno voluto che non arrivasse a scintille o fonti di calore ed è stato evitato un disastro di grandi dimensioni. Il fatto è accaduto Sabato mattina alle ore 2.

Una potente auto BMW transitava a forte velocità in direzione Valenzani e colpiva un’auto ferma a destra. Carambolando è andata a colpire un tubo di arrivo del gas ad una abitazione, (le voci di paese sostengono che i ragazzi sull’auto erano ubriachi, personalmente dopo l’incidente ho sentito che tra loro si sono scambiati epiteti non riferibili), comunque il gas fuoriusciva e solamente con l’arrivo dei vigili del fuoco la perdita di è risolta.

Gli incidenti (15) a cui mi riferivo sono stati meno importanti, trattasi di demolizioni dei ripari (mantene) ai lati e varie uscita di strada.
Il tutto dovuto all’altissima velocità di percorrenza della strada, (altro che 30 km/h nei centri) qui si transita a velocità superiori ai 100 km/h.

Dopo l’ultimo incidente emergono due tipi di problemi che prima non erano stati individuati, perlomeno quello legato alle tubazioni non protette che fuoriescono dal manto stradale e vanno a rifornire gli utenti di gas, da una rapida visione quasi tutte le utenze sono fuori terra a rischio di essere tranciate dal primo pirata della strada.

L’altra questione annosa riguarda l’alta velocità, nel corso degli anni i cittadini di Quarto hanno sollevato la problematica raccogliendo firme e quant’altro. il problema si risolve con autovelox veri e strisce pedonali “a dosso” per frenare i pirati della strada e far in modo che la velocità scenda sotto ai 50 km orari.
Aggiungo inoltre che i residenti su tale tratto di strada ogni qualvolta devono uscire dal proprio cortile e si immettono sulla strada rischiano di essere travolti dalle auto che transitano anche i posizioni di sorpasso,

Lettera firmata