Grande partecipazione e apprezzamento di pubblico per Andante al Sacro Monte di Crea, primo appuntamento di CreArte

È iniziato con un tutto esaurito in prenotazione e grande riscontro “CreArte – natura e cultura del Sacro Monte di Crea”, il cartellone culturale dell’Associazione Ricreare Crea, con la direzione artistica di casa degli alfieri e il patrocinio dell’Ente di gestione dei Sacri Monti, dell’Ente Santuario Madonna di Crea e del FAI delegazione di Casale.

Il primo appuntamento, tenutesi lo scorso sabato 8 luglio, vedeva in scena il Faber Teater con il suo nuovo spettacolo, “Andante”, che ha richiamato oltre 60 spettatori provenienti dai maggiori centri della regione – Asti, Casale, Alessandria, Torino, Vercelli – ma anche dal milanese, confermando l’interesse turistico del Sacro Monte e delle iniziative proposte.

Andante significa “colui che va”, facendo riferimento al moto della persona; allo stesso tempo, tuttavia, andante, nel linguaggio musicale, è anche un’indicazione di tempo e di espressione. La nuova creazione della compagnia di Chivasso, che racchiude già nel titolo questa sua duplice natura e che ha la drammaturgia di Gianluca Favetto e la consulenza della dramaturg Simona Gonella, è infatti un viaggio, un’esperienza itinerante di parole e suoni, passi e pensieri, falcate e canti.

Gli spettatori, tra cui c’erano anche Antonella Talamonti, che ha composto le musiche originali dello spettacolo, e Laura Curino, che ha contribuito allo sviluppo del lavoro, guidati da Sebastiano Amadio, Marco Andorno, Lodovico e Paola Bordignon, Lucia Giordano e Francesco Micca, si sono messi in gioco e in moto sul percorso delle cappelle del Sacro Monte di Crea, fino a giungere a quella del Paradiso, ascoltando voci e silenzi, prestando attenzione ai propri passi e al contempo adeguando il cammino all’Altro. Ciascuno ha trovato un proprio andare e un proprio restare: ogni singolo spettatore ha, infatti, assistito al proprio “Andante”, come rigagnoli che prendono la propria strada, per ritrovarsi di nuovo assieme nel torrente, per separarsi e poi ritrovarsi di nuovo. E alla fine del cammino, ha potuto portarsi a casa un pezzo dell’esperienza, magari un “tarlo musicale”, un influsso che non abbandona, come a volte accade con la musica nella storia e nella strada di ciascuno.

Il prossimo appuntamento della rassegna teatrale sarà domenica 27 agosto, alle 18, nel Giardino della Cappella Paradiso, con “Renzo Tramaglino, sposo promesso”, portato in scena da Fabio Fassio del Teatro degli Acerbi di Asti. La pièce, con la regia e la drammaturgia di Luciano Nattino, è una rilettura del capolavoro di Alessandro Manzoni, di cui nell’occasione si celebrano i 150 anni dalla morte, dal punto di vista ingenuo del suo protagonista.

Infine, chiuderà il cartellone la passeggiata teatrale fra le cappelle del Sacro Monte dal titolo “Su quel Monte, fra terra e Cielo…”, che verrà proposta il 23 settembre e l’8 ottobre alle 15 e alle 17, a piccoli gruppi e in forma itinerante.

Il ricavato dei biglietti d’ingresso (5 euro) è destinato al recupero delle cappelle del Sacro Monte.
La prenotazione per gli eventi è consigliata, su appuntamentoweb.it
Per info: 328/706.90.85 o sul sito archivioteatralita.it