A Costigliole d’Asti inaugurate sei casette che permetteranno ai cittadini di scambiarsi libri gratuitamente

Nei giorni scorsi, l’assessorato alla cultura di Costigliole ha inaugurato un’iniziativa, sei casette, distribuite strategicamente nella città, sono state posizionate per permettere ai cittadini di scambiarsi libri gratuitamente. Il motto dell’iniziativa è: “Take a book, return a book” (Prendi un libro, lascia un libro).

Si tratta di piccoli interventi che aiutano al rispetto delle regole, a prenderci cura delle cose che sono di tutti, un modo soprattutto per educare i più giovani alla lettura affinché possa aiutarli a crescere, a formare pensieri che possano creare persone libere, rispettose degli altri, sulla base dei principi sanciti dalla Nostra Costituzione e dalla Dichiarazione dei Diritti dei Bambini.” hanno dichiarato il Sindaco Enrico Cavallero e l’assessore Laura Bianco.

Ogni persona avrà la possibilità di prendere in prestito un libro senza alcun vincolo, a patto che si assuma la responsabilità di restituirlo e di posizionarlo nuovamente nel luogo appropriato per permettere ad altri di leggerlo. Inoltre, tutti sono incoraggiati a portare i propri libri da casa e ad aggiungerli alla collezione già presente nelle casette, rendendo così la scelta ancora più ampia.

Le casette sono state posizionate in sei diverse località: una a San Michele anfiteatro, una al Boglietto parco giochi in piazza Cora, una alla Motta largo Luigi Capello, una in viale G. Marconi nell’area camper, una a Bricco Lù e una nel castello.

Le regole per il corretto funzionamento di queste piccole biblioteche sono semplici e si basano su principi fondamentali di rispetto, educazione e gentilezza. Queste piccole biblioteche libere sono aperte a tutti e ognuno può usufruirne. Una volta terminata la lettura di un libro, ci si aspetta che venga restituito o sostituito con un altro libro. È importante notare che i libri donati devono essere in buono stato di conservazione (non sono accettate enciclopedie e testi scolastici) e che i libri restituiti dovrebbero racchiudere una bella storia da condividere.

Sulle casette, l’amministrazione ha posto una scritta breve ma molto significativa: “Prendi un libro, ascolta il paesaggio, sii felice…“.