Dopo i primi appuntamenti, prosegue Passepartout 2023 con tanti attesissimi ospiti

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Continua fino all’11 giugno Passepartout, il festival culturale della Città di Asti che compie 20 anni e festeggia con un ricco programma dal titolo “Fronti”, toccando come sempre i temi più vari, dalla geopolitica alla storia, passando per economia, società, musica, sport e letteratura. La rassegna è organizzata dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti con la Città di Asti e la Regione Piemonte, con la direzione scientifica di Alberto Sinigaglia.

Un pubblico folto e partecipe ha accolto i primi ospiti: la direttrice d’orchestra Oksana Lyniv, la sociologa Linda Laura Sabbadini, lo storico e saggista Luciano Canfora, i giornalisti Lucia Annunziata, Mattia Feltri, Marta Ottaviani e Stenio Solinas, e il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna.

Questi i prossimi appuntamenti:

Lunedì 5 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Alessandro Cassieri
L’Occidente visto da Mosca – Dalla guerra fredda a oggi, tra dialoghi e sfide estreme

Ore 21 Cortile della Biblioteca
Gen. Claudio Graziano
Difesa europea: ennesima chimera o concreta necessità? In dialogo con Letizia Tortello, giornalista de La Stampa

Martedì 6 giugno
Ore 18 Cortile della biblioteca
Stefano Zecchi
La bellezza vivente

Ore 21 Cortile della Biblioteca
Card. Gianfranco Ravasi
L’umanesimo necessario tra scienza e nuova comunicazione – La lectio del cardinale scrittore in memoria dell’amico biblista Paolo De Benedetti

Mercoledì 7 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Giorgio Ficara

Calvino, Manzoni e il potere
Il romanzo dei rapporti di forza pubblici e privati secondo due grandi scrittori celebrati quest’anno

Ore 21 Cortile della Biblioteca
Giancarlo Caselli
Quando finirà la mafia?
Come curare le metastasi di un male antico che si sono radicate in ogni livello della società

Giovedì 8 giugno
Ore 17 Palco 19
Evelina Christillin, Roberto Daneo, Filippo Mannino
Asti, dov’è la vittoria
Un primato rinviato, ma trovate idee, energie e nuove capacità di progetto

Ore 18.30 Cortile della Biblioteca
Pietro Garibaldi, Giorgio Barba Navaretti
Globalizzazione e mercato del lavoro in tempi di crisi
I direttori del Festival dell’economia di Torino parlano dello scenario emerso dalla manifestazione appena concluso

Ore 21 Cortile della Biblioteca
Pif
La metamorfosi del boss
Scenari, personaggi e interpreti: l’ex “iena” racconta la Sicilia tra Riina a Messina Denaro.
A intervistarlo la giornalista Elena Ciccarello

Venerdì 9 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Silvia Salis, Carolina Morace
La rivoluzione delle sportive – Tra primati di atlete, sciatrici, nuotatrici, il calcio femminile in tv e donne arbitri di partite
maschili. Modera l’incontro il giornalista Stefano Tallia.

Ore 21 Cortile della Biblioteca
Angelo Panebianco
Il nuovo disordine mondiale
Cambiano alleanze, rapporti di forza, mercati: la svolta alla quale non eravamo preparati

Sabato 10 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Roberto Escobar
I volti della paura – Sono utili se sappiamo riconoscerli e scappare dal pericolo. Ma c’è chi usa la paura della paura…

Ore 21 Cortile della Biblioteca
Renato Balduzzi
La sanità giusta
Maestro di Diritto alla Cattolica, ex ministro della salute, affronta i nodi più cruciali della società

Domenica 11 giugno

Ore 11 Palco 19
Prisca Taruffi
La signora MilleMiglia
Pilota mondiale e figlia di un famoso pilota, racconta la corsa automobilistica che sta per toccare Asti dialogherà con l’Assessore alle Manifestazioni del Comune di Asti Riccardo Origlia

Ore 18 Palco 19
Fabrizio Rufo
La scienza avanza, la democrazia no – I rischi di una società che non impara a reggere il passo del progresso tecnico-scientifico

Ore 21 Cortile della Biblioteca
Carlo Ginzburg
La libertà è fragile
Riflessioni su un libro (quasi) dimenticato

Ad aprire gli appuntamenti una selezione di letture in omaggio a Italo Calvino, di cui ricorre il centenario della nascita, a cura dell’attrice Ileana Spalla.

In caso di maltempo gli incontri previsti in cortile si terranno al Palco 19, in via Ospedale 19 (a pochi passi da Piazza Alfieri). Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Gli incontri verranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook del festival, e successivamente saranno disponibili sul canale YouTube di Passepartout, che conta oltre 6.600 iscritti e ha quasi raggiunto il traguardo dei 2 milioni di visualizzazioni.

Una serie di eventi e iniziative accompagneranno la programmazione del Festival: “Anno dopo anno: vent’anni di festival Passepartout – Parole in forma di ritratti”, mostra fotografica di Franco Rabino a Palazzo Mazzetti, visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 19 con ingresso libero, realizzata con il contributo di Bosca Spumanti. Si ringrazia la Fondazione Asti Musei per la preziosa collaborazione e la possibilità di esporre a Palazzo Mazzetti.

Visite in Sinagoga
In occasione di Passepartout, la Sinagoga di Asti, in via Ottolenghi 8, sarà aperta con visite guidate gratuite senza prenotazione nei seguenti orari:
Martedì 6 giugno – tour in partenza alle ore 15, 16, 17
Giovedì 8 giugno – tour in partenza alle ore 15, 16
Venerdì 9 giugno – tour in partenza alle ore 15, 16 e 17
Domenica 11 giugno – tour in partenza alle ore 15,16, 17

Passepartout si misura
Con la supervisione del Prof. Enrico Ercole, sociologo e docente all’università del Piemonte Orientale. Dopo venti anni di vita qualsiasi attività richiede una riflessione su ciò che si è fatto. Una riflessione sul passato non è ovviamente fine a se stessa ma finalizzata a individuare gli eventuali punti di forza e di debolezza del passato e del presente, e valutare le opportunità per il futuro. Obiettivo della ricerca è individuare, da una parte, le ricadute economiche, culturali e sociali di Passepartout e, dall’altra parte, il profilo del pubblico e ciò che apprezza e, eventualmente migliorerebbe, della manifestazione. È stato redatto un questionario da
somministrare attraverso intervista diretta al pubblico e agli stakeholder, dalle attività commerciali alle altre realtà culturali. Si realizzeranno una serie di interviste semi-strutturate a testimoni privilegiati di Passepartout: librerie in Asti, ristoranti e bar nelle vicinanze del Palazzo del Collegio, associazioni culturali di Asti e provincia, studenti e insegnanti delle scuole medie superiori. Accanto a queste, una serie di interviste ai frequentatori del festival. Le interviste saranno realizzate dai ragazzi di Passepartout.

Lunedì 12 giugno alle 18, un appuntamento extra proposto nel suggestivo cortile dell’Archivio Storico – Palazzo Mazzola. Italiani in Ucraina: tutto cominciò a Balaclava. Conversazione geopolitica a tre voci, in collaborazione con la Fondazione Asti Musei. Protagonisti Domenico Quirico, Vanni Cornero e Gianfranco Imerito. In caso di maltempo si terrà al Palco 19.

Maggiori dettagli e aggiornamenti su www.passepartoutfestival.it e su www.facebook.com/PassepartoutFestival , www.instagram.com/passepartout_festival

[Foto Franco Rabino]

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