Al NaturaSì di Asti sabato la giornata dedicata a Cascine Orsine, “dove ancora cantano le rane”

Le Terre di Ecor sono una rete di aziende agricole dell’ecosistema NaturaSì che praticano l’agricoltura biodinamica. Sabato 3 giugno al NaturaSì di Asti in piazza Porta Torino 14 andremo a ripresentare la storica Cascine Orsine di Bereguardo in provincia di Pavia zona tipica per la risicoltura.

La storia di quest’azienda è legata alla figura di Giulia Maria Crespi, fondatrice del F.A.I. (Fondo Ambiente Italia) pioniera dell’agricoltura biodinamica nel nostro Paese. Particolarmente consapevole del continuo degrado che avveniva al terreno, alle piante, agli alberi, alle falde acquifere, causato in gran parte dall’agricoltura chimica.

Sin da bambina, a Cascine Orsine, ascoltava la sera il grande concerto delle rane. Questa gioia, però, alla fine di maggio, veniva cancellata: un silenzio sordo sostituiva l’allegro gracidare e si sapeva che, in quel giorno, erano stati spruzzati i diserbanti nelle risaie e che le rane erano tutte morte.
Si disse che, tutto questo, doveva davvero finire.

Dopo studi di agraria, ed un approfondimento sulle tecniche biodinamiche svolte a Darmstadt, in Germania, decise che i terreni di Cascine Orsine dovevano essere trasformati radicalmente. Il processo non fu semplice. Chiese consulenza ad Almar von Wistinghausen, poi a Georg Merckens, entrambi allievi di Rudolf Steiner, per avviare un processo di riconversione biodinamico totale.
Il processo fu complesso, poiché il terreno era stato coltivato, da troppo tempo, in modo irrazionale, senza alcuna rotazione utile. Ci fu impegno nel trovare persone ed energie che credessero al progetto. Ma, alla fine, il progetto venne realizzato.

Cascine Orsine è situata, con i suoi 650 ettari, nel Parco del Ticino, tra Bereguardo ed il fiume.
Di questi, 350 sono coltivati, mentre la fascia lungo il Ticino è stata mantenuta a bosco e a lanche, oasi di rifugio di molte specie animali e una delle più estese garzaie d’Italia.
L’azienda comprende anche i 120 ettari della Cascina Donzellina, situata ad una quindicina di chilometri.
Il bestiame ammonta a 550 capi, di cui 200 bovini adulti da latte, 120 da carne ed i rimanenti bovini giovani in allevamento.
Oltre alla produzione di prodotti alimentari, distribuiti anche direttamente al Consumatore nel punto vendita interno, l’azienda organizza ed ospita Seminari e Corsi sull’agricoltura biodinamica.

La produzione è molto variegata; sabato prossimo la Rava e la Fava andrà a presentare i risi (varietà Baldo e Cascina Marchetti) ed i formaggi vaccini freschi (ricotta, primo sale e crescenza).
Un invito alla prova : 10% sconto cassa sui prodotti coinvolti di Cascine Orsine.

GIORNATA DEL RISO E DEI FORMAGGI CASCINE ORSINE 03-06-2023