Brigata di MOS: la genesi di un progetto culinario di eccellenza che parte dai prodotti e dalle pro loco del territorio

Da un’idea per affrontare il periodo covid senza rinunciare del tutto alle feste estive alla creazione di un vero e proprio progetto per sostenere il made in Monferrato a partire dalle sue eccellenze enogastronomiche.

Tutto ha inizio nel 2021. A causa delle costrizioni per arginare la pandemia da Covid19, nasce Monferratoclub: le piazze dei paesi appartenenti al circuito del Monferrato on stage diventano un “club” con cene su prenotazione nelle quali i prodotti del territorio vengono serviti all’insegna della tradizione, dell’innovazione e dell’utilizzo del tartufo nero.

Le cucine delle Pro Loco dei paesi aderenti alla fondazione MOS si trasformano in quelle serate in una piccola Masterchef sotto la guida di Federico Francesco Ferrero e la preziosa collaborazione di Anna Blasco.

Arriva poi la partecipazione alla Douja di Asti nel cortile del Michelerio. In questa occasione le pro loco lavorano a turno insieme per quattro weekend ed il risultato è
sorprendente: tra i volontari emergono alcuni cuochi che non sono dei professionisti, ma che si sono appassionati a questo tipo di cucina. Angela, Anna, Barbara, Daniela, Enrico, Graziella, Laura, Manuela, Maurizio, Patrizia appartengono a sette pro loco di paesi diversi e danno vita alla Brigata di MOS “Monferrato Rural Food”. Il loro intento è cucinare insieme per promuovere i prodotti d’eccellenza e i piatti del Monferrato e, sempre sotto la guida di Federico Ferrero e Anna Blasco, ricoprono i differenti ruoli necessari per realizzare cene gourmet, assecondando i loro talenti.

Il primo lancio di questa brigata di cucina è stato il 16 febbraio nell’ambito della manifestazione “M’illumino di meno” di RAI Radio 2. In accordo con le finalità dell’evento,  nelle grotte di tufo della pro loco di Montechiaro, è stata servita una cena sostenibile a lume di candela con un menù antispreco  ideato da Federico Ferrero.

Ma il primo appuntamento ufficiale è stato venerdì 12 maggio a Villafranca d’Asti con “Maiale d’autore: a cena con la brigata”, una serata diversa che è andata ad aggiungersi al programma della pluriennale manifestazione villafranchese. Il maiale è stato protagonista di tre differenti piatti che ne hanno valorizzato il sapore e le sue peculiarità. Le ricette della tradizione sono state proposte con elaborazioni all’insegna dell’innovazione e della contaminazione tra le culture, specchio dei cambiamenti che i nostri territori stanno vivendo.