PretenDiamo Legalità: il progetto della Polizia di Stato nelle scuole astigiane

Abbinato al progetto anche un concorso: gli elaborati selezionati sono stati mandati alla Commissione nazionale per la valutazione

6^ edizione del progetto/concorso della Polizia di Stato “PretenDiamo Legalità”: inviati al Dipartimento
della P.S. i lavori selezionati dalla commissione valutatrice per la Provincia di Asti

Nell’ambito della campagna avviata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Polizia di Stato – Questura di Asti, in collaborazione con gli Uffici di Specialità della Polizia di Stato della Provincia, nel corso dell’anno scolastico ha promosso momenti di incontro e confronto con gli studenti nelle scuole elementari, medie e superiori allo scopo di favorire la cultura della legalità e dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà e l’inclusione anche attraverso lo sviluppo assieme agli studenti dei principi della Costituzione, dell’educazione stradale e del corretto utilizzo della rete internet.

Per la scuola primaria, sono state affrontate le tematiche della cittadinanza attiva e Costituzione, ed il personale di Polizia ha affiancato i docenti anche sulle tematiche del rispetto dell’ambiente e sui temi dell’inclusione. Per la scuola secondaria,particolare attenzione è stata data al tema della cittadinanza digitale e della sicurezza on line con riflessioni sull’evoluzione del significato di amicizia nell’era dei social network e di internet, alle devianze giovanili ed ai comportamenti trasgressivi ed illeciti posti in essere sull’influenza delle tendenze imposte dalla rete o dalle correnti musicali emergenti.

I moduli proposti agli studenti (1 – Il lavoro del Poliziotto, le Volanti, la Centrale Operativa e il 112 N.U.E.; 2 – La sicurezza stradale; 3 – Il corretto uso di internet e i pericoli della rete; 4 – Le indagini della Polizia; 5 – Sicurezza in stazione) sono stati sviluppati da veri e propri “team didattici” composti da professionalità della Polizia di Stato e rispettivamente delle Volanti della Questura, della Polizia Scientifica, della Polizia Stradale, della Polizia delle Comunicazioni e della Polizia Ferroviaria, che hanno preso parte ad incontri con gli studenti e studentesse.

Ad aderire sono state le scuole Scuole Primarie “Galileo Ferraris”, “Buonarroti”, “Salvo D’Acquisto”, “Rio Crosio”, “Francesco Baracca”  la “Piero Donna” di Serravalle, la “G. Oberdan” di Portacomaro Stazione e la primaria di Cisterna d’Asti. Per quanto riguarda le secondarie di primo grado hanno partecipato al progetto quelle di Castell’Alfero, Mombercelli e Nizza per le superiori il Monti di Asti.

Al progetto è stato abbinato un concorso, destinato agli studenti che hanno partecipato agli incontri, che hanno preparato lavori sui temi sviluppati assieme quali elaborati di testo, arti figurative, graphic novel o fumetti con protagonista il Commissario Mascherpa, video o spot. I lavori dei ragazzi pervenuti in Questura sono stati valutati ieri mattina da una commissione nominata dal Questore della Provincia di Asti (che comprendeva anche un rappresentante del mondo scolastico) che ha selezionato i seguenti lavori

SCUOLE ELEMENTARI
Scuola Primaria Michelangelo Buonarroti di Asti – Elaborato grafico della classe 4B;
Scuola Primaria Rio Crosio di Asti – Scrivo una pagina di diario – di un’alunna della classe 4B;
Scuola Primaria Galileo Ferraris di Asti – PowerPoint SuperEroi della classe 4B VS Super errori;

SCUOLE MEDIE
Scuola Secondaria di I grado “G.B. De Rolandis” Castell’Alfero (AT) – Fumetto delle classi terze;
Scuola Secondaria di I grado “C. Zandrino” di Mombercelli (AT) – Disegno di un alunno della classe 3A.

Gli elaborati  sono stati inviati al Ministero dell’Interno – Dipartimento della P.S. dove una commissione centrale selezionerà i lavori vincitori a livello nazionale.

Di seguito alcuni dei lavori delle scuole