Da “Fossili e Territori” alla campagna pubblicitaria sul Museo ideata dai giovani

Il libro promosso dal Distretto Paleontologico ispira anche il Grande gioco della balena a Vigliano

Dal libro “Fossili e Territori” a una campagna pubblicitaria sul Museo Paleontologico di Asti ideata dagli studenti: è il progetto “Un tuffo nelle nostre colline” che tre classi dell’Istituto “Q. Sella” stanno sviluppando dopo aver incontrato la scrittrice Laura Nosenzo e osservato gli esemplari fossili, parte dei quali raccontati nel volume, custoditi a Palazzo del Michelerio.

Coinvolte la 1A, 1B e 1C affiancate dai docenti Antonietta Galanzino (vicepreside, Scienze), Annamaria Rolfo e Marco Pozzo (Lettere).

Al Museo i ragazzi sono stati guidati nella visita dal paleontologo Piero Damarco e Alessandra Fassio, responsabile delle attività didattiche; nell’Aula Magna scolastica si sono confrontati con Laura Nosenzo sulle storie contenute nel libro, promosso dal Distretto Paleontologico dell’Astigiano e del Monferrato e pubblicato dalla casa editrice Araba Fenice con il prestigioso logo in copertina della Società Paleontologica Italiana.

Terzo passaggio, l’ideazione della campagna pubblicitaria che darà sicuramente un taglio giovane al messaggio da veicolare per estendere la conoscenza dell’apprezzato spazio museale gestito dal Parco Paleontologico Astigiano. L’azione promozionale riguarderà anche i territori in cui sono avvenute le scoperte dei reperti.

Intanto “Fossili e Territori”, che continua le presentazioni sul territorio (l’ultima a Isola nell’ambito di Fiori in Fiera, la prossima a Canelli il 20 maggio) ispira un’altra originale iniziativa: domenica 7 maggio bambini e adulti di Vigliano si sfideranno, alle 15, sulla piazza di frazione Valmontasca al Grande gioco della balena su un percorso di 63 caselle. Tra le domande, quelle sulla Viglianottera, la balenottera ritrovata in loco nel 1959 ed esposta al Museo di Asti, e quelle tratte dal libro di Laura Nosenzo che si riferiscono in particolare al ritrovamento del capodoglio, sempre a Valmontasca, nel 1929 e svelano perché la Viglianottera si chiama così.

In campo cinque squadre con un capitano e un alfiere. Al Grande gioco, organizzato dal Circolo di Valmontasca, si possono iscrivere anche gli adulti e i bambini non residenti a Vigliano: ci si può prenotare al 340.0912213.

Soddisfatto Gianluca Forno, presidente del Distretto Paleontologico: “Fossili e Territori continua a riservare sorprese: a un anno dall’uscita le sue storie escono tra la gente e fanno nascere nuovi progetti e singolari iniziative. Il modo migliore per parlare in modo semplice e immediato dell’importanza della paleontologia nei nostri territori e risvegliare un senso di orgoglio e identità nelle comunità”.

Nella foto: La 1A al Museo con Damarco, Fassio e Nosenzo