Comunicazione, relazione e gioco condiviso: l’impegno dell’ I.I.S Castigliano contro il disturbo dello spettro autistico foto

Il disturbo dello spettro autistico (ASD) è una condizione neurologica che influisce sulla capacità di comunicazione, socializzazione e comportamento dei soggetti affetti. Gli studenti con autismo che frequentano la scuola possono incontrare difficoltà nella comprensione delle informazioni, nell’interazione con gli altri e nella gestione delle emozioni.

È importante che gli insegnanti e il personale scolastico siano informati sulla condizione dell’autismo e siano attrezzati per supportare gli studenti in modo adeguato.

Per questi motivi, l‘I.I.S Castigliano di Asti, dato il suo forte impegno e interesse per l’inclusione e il benessere degli alunni con disabilità, ha inteso organizzare delle giornate formative per portare a conoscenza dei docenti di sostegno, delle scuole di ogni grado del territorio, un nuovo modello di intervento per gli alunni con sindrome dello Spettro Autistico.

Il modello oggetto di studio dei docenti è il MEC (modello educativo combinato) della dott.ssa Sebastiana Veneziano. Tale metodo si basa su un approccio di apprendimento affettivo che contempla oltre la figura di un operatore adulto l’intervento di un coterapista coetaneo che si inserisce nel processo educativo a pieno titolo adottando strategie atte al raggiungimento degli obiettivi prefissiti per l’alunno destinatario dell’intervento.

Focus del modello è il miglioramento delle capacità di comunicazione,  relazione e gioco condiviso. Date le diverse richieste di partecipazione si terranno nel mese di Maggio altri  incontri formativi.

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