Le Rubriche di ATNews - Il Tri-angolo di Mengozzi

Il Tri-Angolo di Fabio Mengozzi: Il ventennale di Petrassi

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Terzo appuntamento del 2023 con la rubrica mensile che arricchisce le proposte per i lettori di Atnews.it.

Il ventennale di Petrassi

Il 3 marzo 2003 all’età di 98 anni moriva a Roma Goffredo Petrassi, fra i più significativi compositori e didatti italiani. Inizialmente attratto dal verbo neoclassico strawinskyano, dopo la fase contraddistinta dallo stile noto come “barocco romano” divenne una voce autonoma nell’ambito della cosiddetta “nuova musica”, delle cui tecniche e concezioni si servì declinandole in modo originale, scevro da ogni vezzo. Fu testimone di un’epoca storica tragica, segnata dalle due guerre mondiali che hanno insanguinato il secolo scorso, ma altrettanto feconda di fermenti culturali.

Figura autorevole e stimata, Petrassi tuttavia non tralasciò di dedicarsi anche all’insegnamento, divenendo punto di riferimento di molti giovani compositori. Ed è proprio questa capacità di conciliare attività artistica e didattica, oggi piuttosto infrequente, l’aspetto sul quale nel ventennale della scomparsa è particolarmente opportuno focalizzare l’attenzione. Petrassi ha fatto parte di quella schiera di grandi musicisti italiani che annovera personalità del calibro di Arturo Benedetti Michelangeli, Piero Farulli e Franco Donatoni, i quali sono riusciti a realizzare questo connubio in modo esemplare. Ne sono prova i tanti allievi cresciuti sotto la guida di questi prestigiosi musicisti.

Nella società odierna spesso si assiste ad una netta separazione tra il ruolo dell’insegnante e quello del musicista, sia esso strumentista, cantante o compositore. Molti infatti optano per l’una strada a scapito dell’altra: famosi concertisti non sempre sono disposti a sacrificare tempo alla carriera per formare i giovani, così come ci sono esecutori che ad un certo punto appendono lo strumento al chiodo perché totalmente assorbiti dall’insegnamento. Ferma restando la libertà d’ognuno, Petrassi rappresenta un fulgido esempio della possibilità di far coesistere ad alti livelli la dimensione dell’insegnamento con quella della creatività artistica. Ricordiamolo dunque per le bellissime opere, ma anche per questa disposizione a trasmettere la conoscenza perpetuandola nel tempo.

Fabio Mengozzi

“Il Tri-angolo di Mengozzi” prende spunto da un intervento sul nostro quotidiano del musicista astigiano di fama internazionale Fabio Mengozzi, compositore, pianista, direttore d’orchestra e docente di musica, in seguito ai fatti di Corinaldo (clicca QUI).

L’obiettivo della rubrica è quello, sempre nel massimo rispetto delle scelte musicali di tutti, di fornire con nozioni semplici un punto di vista alternativo da quello che offrono ogni giorno i media, di educare ed indirizzare i giovani alla musica profonda, spirituale, in modo da ampliare le possibilità di scelta nell’ascolto della musica.

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