Il Pellati di Nizza conquista la finale nazionale di Cesenatico delle gare di matematica

Dopo 3 anni di gare matematiche a distanza la squadra dell’ I.I.S. “ N. Pellati “ di Nizza Monferrato è tornata a Genova e, con altre 23 squadre di altrettante scuole, ha partecipato alla competizione guardando in faccia gli avversari.
Al Palacus sono allestiti 24 tavoli a cui siederanno i 7 componenti di ogni squadra
per risolvere 21 problemi in due ore. “Ci viene assegnato il tavolo numero 16 e qui il prof. Pino Rosolini, docente universitario ed organizzatore della gara, ci saluta e illustra il regolamento. Quindi Nicolò Lo Jacono (5AL), il nostro capitano, dà le ultime indicazioni ad Alberto Bianco, Lorenzo Giovine , Simone Stroppiana ( 5AL ), Diego Serra ( 3DL) e Gioele Guglieri ( 2DL) , mentre Michel Rossi ( 4AL) , consegnatore, si organizza per agevolare il gioco di squadra. Alle 14 i consegnatori ricevono il testo dei problemi e si inizia. Fin dai primi minuti la nostra squadra è tra le 5 migliori e durante tutta la gara difende la posizione: dopo aver risolto i primi problemi ecco i momenti di stanchezza e commettiamo alcuni errori che ci costano punti ma riusciamo a riconquistarne altri. Nell’ultimo quarto d’ora consegnamo un problema corretto che frutta quasi 200 punti e ci fa consolidare la posizione in classifica” raccontano.

“Alle 16 – proseguono – chiudiamo la gara pieni di gioia e soddisfazione ( che ci fan dimenticare tutta la stanchezza ) per l’ottimo quinto posto che vale l’ammissione alla finale Nazionale che si terrà a Cesenatico il 4 e 5 maggio. Grazie all’allenatore Giuseppina prof. Bogliolo e grazie agli organizzatori di questa bellissima gara che , forse, è solo un pretesto per sfidare altre squadre ma, in realtà, è un’occasione per affrontare insieme le proprie ansie e difficoltà, per esprimere e confrontare con gli altri le proprie intuizioni e i propri ragionamenti, per sdrammatizzare i propri errori, per conoscere e mettere a frutto i propri punti di forza e per impegnarsi a costruire un risultato…ricordando che – in ogni caso – il prossimo anno ci sarà una nuova opportunità”