Il pallavolista Gianni Lanfranco ospite d’onore dell’Intermeeting del Lions Club Asti Host e il Panathlon Club Asti fotogallery

Molto partecipato l’intermeeting fra il Lions Club Asti Host ed il Panathlon Club Asti (presieduti rispettivamente da Francesco Scalfari ed Ezio Mosso) per festeggiare insieme il fuoriclasse della pallavolo Gianni Lanfranco, oggi realizzato imprenditore commerciale dello sport.

Torinese di nascita, ma con radici astigiane, il campione degli Anni Settanta ed Ottanta ha conquistato i presenti per spontaneità e modestia pur vantando un palmares davvero invidiabile: tre partecipazioni olimpiche con il bronzo di Los Angeles 1984, due ai campionati mondiali con l’argento di Roma 1978, tre Coppe dei campioni europei, quattro scudetti tricolori e due Coppe Italia in sedici campionati fra Torino e Parma.

Gli astigiani hanno così voluto omaggiare una delle icone del volley italiano, recentemente inserito nella Hall of fame, per aver concluso la propria irripetibile cartiera sportiva ad Asti nel 1988/89 al fianco dei vari Martino, Puntoni, Arnaud, Squizzato, Romano, tutti presenti alla serata insieme al campione slavo Glinac, rivale in Coppa Campioni. Per la prima volta Lanfranco ha esposto in pubblico le sue due medaglie olimpiche, conservate nel cassetto con pudore molto piemontese.

L’intermeeting ha così rinsaldato nel segno dello sport la perfetta sintonia tra Lions e Panathlon astigiani, reduci dai recenti servizi resi in era pandemica grazie alle attrezzature sanitarie acquistate insieme agli altri Club della provincia per l’Ospedale Cardinal Massaie di Asti nonché del service unico al mondo del volo in favore dei disabili: nel futuro sono in progetto ulteriori iniziative sinergiche a favore del nostro territorio.