Il mondo dei fumetti piange Luigi Piccatto, uno dei padri di Dylan Dog

Il mondo del fumetto italiano piange la scomparsa di Luigi Piccatto, noto disegnatore di fumetti, avvenuta oggi ad Asti, dove risiedeva da tempo.

Nato nel 1954, Piccatto ha esordito nel mondo del fumetto nel 1977 con la serie Chris Lean, pubblicata su Corrier Boy. Negli anni successivi ha lavorato per numerose testate come Skorpio, Lanciostory e Jeans avventure, disegnando brevi episodi autoconclusivi e dimostrando già da giovane un grande talento nel raccontare storie attraverso le immagini.

Ma il vero successo di Piccatto è arrivato nel 1986, quando è stato assunto da Sergio Bonelli Editore per disegnare Dylan Dog, la serie horror che sarebbe diventata uno dei fumetti italiani più famosi e apprezzati di sempre. Piccatto ha disegnato numerosi episodi della serie, diventando uno degli autori più prolifici e amati dai fan. Ha creato alcuni dei momenti più memorabili della saga, tra cui l’episodio “Il ribelle” del 1985 e gli episodi “Golconda”, “Verso un mondo lontano” e “Il battito del tempo”.

Nel corso della sua carriera, Piccatto ha collaborato anche con altre case editrici e ha disegnato storie per numerose serie, tra cui Magico Vento e Demian. Nel 2006 è stato insignito dai lettori della rivista Fumo di China come miglior disegnatore di stile realistico.

La scomparsa di Luigi Piccatto rappresenta una perdita immensa per il mondo del fumetto italiano, che perde uno dei suoi artisti più talentuosi e originali.