Costigliole d’Asti, i dati dell’imposta di soggiorno e i dati sul turismo confortano l’amministrazione comunale

I dati dell’imposta di soggiorno e i dati sul turismo confortano l’amministrazione comunale della bella Costigliole.” è quanto afferma il Sindaco Enrico Alessandro Cavallero.

L’ufficio tributi del Comune del Comune di Costigliole ha registrato nel 2018, anno in cui è stata istituita l’”Imposta di soggiorno”, 7772 presenze e 13995 pernottamenti.

Il Covid-19 ha penalizzato molto il numero di presenze nel 2020, quando si sono registrate 3192 presenze e 7541 pernottamenti.
Nel 2021, anno non ancora libero dalle restrizioni della pandemia, c’è stata una presenza significativa di 7022 ospiti e 15817 pernottamenti superando addirittura il 2018.

Le cose sono andate decisamente meglio nel 2022 e, ad oggi, seppur i dati siano ancora provvisori, si conteggiano 8670 ospiti e circa 20.000 persone che hanno scelto di pernottare nel territorio, di cui 14. 000 dall’estero.

Sono dati oggettivi che, se analizzati con attenzione, trovano interpretazioni precise anche raffrontandole al 2018.
Le strutture presenti oggi sono 54, ben 26 in più, che rendono disponibili 600 posti letto; potenzialmente in un anno si possono accogliere oltre 40.000 persone.
Il paese infatti offre oggi un’offerta variegata e altissima di esercizi ricettivi, alcuni esclusivi di assoluto livello, che soddisfano tutte le esigenze e tutte le tasche.

A Costigliole c’è anche l’unica struttura provinciale che può ospitare comitive numerose, con 58 camere.

Credo che se tanti imprenditori hanno deciso di investire qui, lo abbiano fatto per le enormi potenzialità che il territorio può offrire e perché abbiano posto fiducia anche nel lavoro dell’amministrazione, una cooperazione che ha fatto in modo che il numero dei turisti e dei pernottamenti siano in costante e sensibile aumento.
In questi anni non abbiamo mai cessato di proporre eventi, anche nel periodo della pandemia, con un rigido rispetto dei protocolli. Abbiamo investito e investiremo ancora per migliorare le nostre bellezze: il teatro che è ritornato ad essere cinema , il belvedere di Bricco Lù, l’anfiteatro naturale in Loc. San Michele, si è restaurata la chiesa della confraternita della Misericordia, che presto diventerà un polo culturale, abbiamo reso nuovamente disponibile per i visitatori l’area camper attrezzata, che era inutilizzabile da anni. Abbiamo inoltre realizzato il percorso didattico paleontologico “Un mare di colline”, ancora: aree pic nic, percorsi turistici, digitalizzato il fondo Asinari custodito nell’archivio storico che presto sarà consultabile da tutti, si sono creati posteggi per biciclette e posizionate colonnine di ricarica, con un progetto “QR Code” abbiamo avviato un ufficio turistico digitale e a giorni sarà attivo un info point, per fornire ai turisti indicazioni e distribuire il materiale promozionale del paese.

Nel nostro castello si stanno completando gli ultimi lavori di restauro, ma ospita già mostre, eventi culturali gestiti ora direttamente dall’amministrazione e dal 2019 “Rosso Barbera “, il più grande banco d’assaggio del vino, di cui Costigliole è capitale.
Il centro storico, che ha particolarità uniche, rappresenta una grande sfida culturale, turistica e promozionale per i prossimi anni, che ci porterà a posizionare Costigliole così come lo era in passato, vale a dire al centro di importanti crocevia turistici, culturali e imprenditoriali.” ha concluso Enrico Alessandro Cavallero.