Assemblea senior Coldiretti: “Vivere più a lungo e meglio: l’allungamento dell’aspettativa di vita e il ruolo dei nonni italiani” foto

Negli ultimi 2000 anni, l’aspettativa di vita è notevolmente aumentata, raggiungendo i 85 anni per le donne e gli 81 per gli uomini. Anche gli anni di vita vissuti in salute si aggirano intorno ai 73 anni, tanto che nel 2018 la Società italiana di Gerontologia e Geriatria ha innalzato la soglia di vecchiaia dai 65 ai 75 anni.

In Italia, i nonni sono spesso coloro che salvano il bilancio domestico, soprattutto in tempi di inflazione, a causa dell’esplosione dei costi dell’energia a causa della guerra in Ucraina. Inoltre, 1,3 milioni di anziani sono i custodi dei piccoli borghi italiani e lottano contro lo spopolamento, tramandando le tradizioni e difendendo il valore storico, ambientale e culturale dei territori.

L’Assemblea regionale dei Senior Coldiretti, intitolata “Qualità della vita e invecchiamento attivo: opportunità e politiche”, ha discusso l’importanza di fare sinergia e squadra tra i movimenti. Durante l’evento, si sono tenuti diversi interventi, tra cui quello della biologa e nutrizionista Gabriella Regis, che ha fornito spunti sull’alimentazione migliore da seguire nella terza età, e il professore associato di Medicina Interna presso l’Università del Piemonte Orientale, Mattia Bellan, che ha presentato lo studio Aging Project, un progetto che si propone di affrontare la sfida scientifica e sociale dell’invecchiamento.

Inoltre, l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Maurizio Marrone, ha tracciato il lavoro fatto e quello da fare a livello piemontese a favore della terza età. Il presidente nazionale Senior Coldiretti, Giorgio Grenzi, ha evidenziato l’importanza di progetti relativi alla salute, alla sicurezza e alla solitudine dei pensionati.

Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale, hanno sottolineato l’importanza dei senior come parte integrante delle imprese e delle loro famiglie, e la possibilità di attivare nuovi servizi per le comunità nella logica dell’agricoltura sociale.

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