A Fontanile prenderà vita, domenica 2 aprile, la libreria vivente con “Quella volta in cui ho voltato pagina…” foto

A promuovere l’iniziativa, la cooperativa sociale CrescereInsieme e l’associazione World Friends con il patrocinio dell’Unione Collinare Vigne & Vini, 

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Fontanile è il paese dove i muri raccontano. Ma domenica prossima, il raccontar storie non sarà affidato soltanto ai numerosi murales che colorano le vie del borgo. In piazza San Giovanni Battista, è tutto pronto per la libreria vivente che per tutto il pomeriggio proporrà le storie dell’evento “Quella volta in cui ho voltato pagina…”.

A promuovere l’iniziativa, la cooperativa sociale CrescereInsieme e l’associazione World Friends con il patrocinio dell’Unione Collinare Vigne & Vini, nell’ambito del progetto Cambio Rotta, finanziato dal Bando europeo “Giovani e Agenda 2030” della Regione Piemonte e dal progetto Mindchangers, sostenuto in Regione dal Consorzio ONG Piemontese. Il progetto Cambio Rotta è attivo anche sui social.

Per diventare lettori della libreria vivente, basterà la voglia di ascoltare, conoscere e emozionarsi, immergendosi nei racconti ascoltati dalla viva voce dei libri viventi. Proprio come si fa tra gli scaffali di una vera libreria, le storie si potranno scegliere dal catalogo presentato da quelli che per un giorno saranno i librai, con il compito di guidare il lettore alla ricerca della storia più adatta. , anticipa Monica Gallone, responsabile del progetto Cambio Rotta per la cooperativa CrescereInsieme.

Le 18 storie parleranno dei temi più vari, tutti uniti dal comune denominatore del “cambiamento”: concetto che anticipa il contenuto delle prossime tappe del progetto Cambio Rotta, che si propone di creare occasioni di approfondimento e riflessione sulla tematica quanto mai stringente del cambiamento climatico e delle sue ricadute sul settore agricolo anche su scala locale, e sulle migrazioni. Obiettivo del progetto, l’attivazione di una task force di giovani tra i 18 e i 35 anni dalle provincie di Alessandria, Asti e Vercelli, che nel corso del prossimo anno avranno il compito di promuovere sul territorio una maggiore consapevolezza sugli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. In programma, a partire da maggio, incontri di formazione, raccolta di interviste nel mondo dell’agricoltura locale e, in parallelo, la possibilità di ascoltare delle testimonianze direttamente dai membri della comunità Maasai in Kenya, dove l’associazione World Friends fondata dal medico acquese Gianfranco Morino opera da oltre vent’anni.

Nella Living Library di domenica, il “cambiamento” sarà invece declinato nelle diverse esperienze di vita dei libri viventi. , annota Marco Pollarolo, antropologo e narratore che in passato ha curato progetti sociali e culturali in diversi Paesi dell’Africa e dell’Europa e che da anni propone la formula delle Living Library come metodo per combattere le stigmatizzazioni creando empatia tra libro vivente e lettore che ascolta.

Poche le anticipazioni sulle trame: nel catalogo, si troveranno storie come quella del nonno ortolano, che custodisce un orto scolastico, o quella della produttrice di formaggi che racconta il suo percorso professionale “dalle stelle alle stalle”, partito nel mondo del cinema e approdato a quello dell’allevamento sulle colline del Monferrato. Ci saranno storie di viaggi che hanno cambiato le prospettive, di migrazioni, di cucina e di commercio equo-solidale, di un talento a cui il protagonista, pittore, ha scelto di dar voce per non trovarsi a vivere una vita non sua. Ma Pollarolo, che terminerà il “rituale collettivo” della living library con un incontro-reading in musica in cui si attraverseranno tutte le 18 storie, non vuole rivelare di più. .

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Ore 16: apertura Living Library in Piazza San Giovanni Battista;
Dalle 16 alle 18,30: incontri di narrazione tra lettori e “libri viventi” nelle postazioni in vari punti del centro storico di Fontanile;
Ore 18,30: reading a cura di Marco Pollarolo, nel circolo culturale teatro San Giuseppe;
Ore 19: apericena con la rinomata Farinata “Belecauda” e Vini D.O.C.G. di Fontanile (Barzotto Belecauda di Olivieri e Cantina Sociale Fontanile), nel circolo culturale teatro San Giuseppe.

Per info: Monica Gallone 3282152634 (cooperativa CrescereInsieme).


libreria vivente fontanile

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