Si ragiona sul futuro del mercato,ma è alta tensione tra gli ambulanti

Si è tenuto questa sera l’atteso incontro tra l’Amministrazione e gli ambulanti di piazza Alfieri e piazza Libertà in merito alle questioni dello spostamento del mercato.

Alla riunione hanno partecipato il Sindaco Maurizio Rasero e l’Assessore al commercio Mario Bovino, le varie associazioni di categoria, il GOIA e i rappresentanti della commissione mercatale.

Il confronto è stato interlocutorio con gli ambulanti che fanno riferimento al GOIA che hanno messo sul campo le proprie richieste, concordando come la discussione sia una questione di metodo oltre di merito.

Mentre il GOIA chiede la sospensione dell’ordinanza,le associazioni di categoria aprono a soluzioni diverse e nuove per rilanciare il mercato. Le posizioni, però rimangono molto lontane, così come quelle tra gli ambulanti che fanno riferimento al sindacato e quelli rappresentati dalla commissione mercatale. In questo caso  la tensione tra le due fazioni è stata palpabile. Un vero e proprio scontro tra gli ambulanti che si sono rinfacciati, con toni piuttosto accesi, le varie posizioni sul futuro del mercato cittadino.

“Quando sono arrivato come Assessore – ha spiegato Mario Bovino – mi sono trovato con diverse prese di posizione, molto frammentarie. La prima cosa che ho fatto è quella di caldeggiare la creazione di una commissione mercatale. Ci siamo incontrati diverse volte, riscontrando l’insoddisfazione di molti che lamentavano come i banchi lasciavano la piazza già nel pomeriggio.Le scelte sono arrivate in seguito ad un confronto, ma controproposte da parte della categoria non sono mai arrivate”.

Il GOIA per bocca del suo presidente Giancarlo Nardozzi ha chiesto all’Amministrazione di ritirare l’ordinanza che anticipa la chiusura del mercato e di aprire un tavolo di concertazione con gli ambulanti. “Abbiamo portato al tavolo oltre 3mila firme – ha spiegato – noi siamo pronti a discutere con l’Amministrazione ma in maniera chiara e con il concorso di tutti gli ambulanti”.

“Il tema secondo noi – ha detto Claudio Bruno direttore di Confcommercio – non è tanto la questione dell’orario del mercato ma di una riqualificazione del mercato stesso. Serve una proposta complessiva al di là delle rimostranze di una parte degli ambulanti”.

Il sindaco: non sono ricattabile

Deciso l’intervento del Sindaco Maurizio Rasero: “Ho letto da più parti che il sindacato vuole alzare i toni e cercare uno scontro: voglio mettere in chiaro che questi metodi con me non funzionano. Sono pronto a confrontarmi su questioni che ritengo ragionevoli, ma i ricatti non funzionano. Se qualcuno va a chiedere concertazioni al Prefetto o in Regione, forse non ha ben chiari i ruoli. La scelta sul mercato è una scelta che compete solo all’Amministrazione”.

 

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Alcune immagini dell’incontro