“Musica con creta”, il nuovo album del compositore astigiano Fabio Mengozzi

Si intitola «Musica con creta» l’ultimo album del compositore astigiano Fabio Mengozzi.

Un gioco di parole quello del titolo, che, come ha dichiarato Mengozzi , “da un lato rimanda alla musica concreta ideata da Pierre Schaeffer nel secolo scorso, in quanto come lui anch’io ho composto i brani registrando esclusivamente suoni ambientali e poi modificandoli elettronicamente. Dall’altro lato, evoca l’immagine dell’artista vasaio intento a modellare la materia fisica, la creta, per dare forma ad un vaso: similmente io ho fatto con i suoni, dapprima scovandoli, poi manipolandoli fino a renderli il più delle volte irriconoscibili”.

Da tempo la musica di Mengozzi è assurta all’attenzione del pubblico e della critica qualificandolo come uno dei compositori italiani più originali, con esecuzioni in molte nazioni: Algeria, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Haiti, India, Iran, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Montenegro, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera, Turchia, Ucraina.

«Musica con creta» è la nona pubblicazione discografica per il pianista e compositore astigiano, che soltanto pochi mesi fa aveva dato alla luce gli album «Orpheus», «Romanza alla terra» e «Via crucis». Altre composizioni sono state incise in CD dallo stesso Mengozzi al pianoforte per la casa discografica “Stradivarius” e da altri musicisti come la pianista russa Anna Sutyagina, il chitarrista Raffaello Ravasio, il pianista Samuele Amidei e l’arpista Assia Cunego. L’opera può essere ascoltata anche sulle principali piattaforme streaming come YouTube,
Amazon Music, Spotify e Apple Music. La cover dell’album è opera dell’artista Lia Rinetti.