Memoria Viva di Canelli mette a disposizione la mostra che illustra come è nata la nostra Repubblica

La mostra è nata nel 2016, in occasione del sessantesimo anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente, come collaborazione tra Memoria Viva Canelli e l'Azione Cattolica Piemonte-Val d’Aosta.

In occasione del 75° anniversario della promulgazione della Costituzione della Repubblica Italiana (1° gennaio 1948), l’associazione Memoria Viva Canelli ha aggiornato e ristampato, col contributo del Centro Servizi Volontariato Asti Alessandria, la mostra “Dalla Resistenza alla Costituzione”.

Tale mostra è nata nel 2016, in occasione del sessantesimo anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente, come collaborazione tra Memoria Viva Canelli e l’Azione Cattolica Piemonte-Val d’Aosta. Da allora, ha girato pressoché ininterrottamente per varie regioni italiane (Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Lazio e Sardegna), raccogliendo svariate migliaia di visitatori. Ha, inoltre, ricevuto il plauso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’allora Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino.

La mostra si pone i seguenti obiettivi:
Ricordare com’è nata la nostra giovane Repubblica, in un Paese uscito stremato da una Guerra Mondiale e da una crudele guerra civile; Illustrare come il suo documento fondativo, la Costituzione della Repubblica Italiana, s’è sviluppato e quali sono i principi fondamentali in esso contenuti;  Sottolineare come molti dei diritti che oggi ci paiono scontati sono in realtà frutti relativamente recenti e trovano legittimazione nella nostra Carta Costituzionale.

E’ articolata in tre parti (su 23 pannelli in totale): Dalla Resistenza alla Costituente: a che cosa serve una Costituzione, dove nasce l’idea, lo stretto legame; Tra la Resistenza al nazi-fascismo e la nascita della nostra Carta Costituzionale (9 pannelli + 1 introduttivo); Dalla Costituente alla Costituzione. I Principi base: le idee e gli uomini dai quali nacque la Costituzione, l’architettura costituzionale, i principi fondamentali, i principali nodi problematici (7 pannelli); Le donne italiane al voto per la prima volta: i perché di una discriminazione e le difficoltà a far nascere una mentalità, le particolarità del cammino di in Italia, il ruolo delle associazioni femminili, il voto alle donne nel mondo (6 pannelli).

Si presta a essere adattata e integrata: a supporto della mostra è stato realizzato un catalogo, che ne riporta i contenuti fondamentali, e sulla piattaforma Kahoot sono stati creati delle serie di quiz per stimolare l’apprendimento dei ragazzi.

I testi della mostra sono di Vittorio Rapetti e Mauro Stroppiana, mentre l’elaborazione grafica è stata curata da Vittorio Rapetti, Massimo Branda e Ornella Domanda, in collaborazione con Elena Capra e Paola Malerba.

Per ottenerla in prestito scrivere all’indirizzo email info@memoriavivacanelli.it.

La mostra sarà prossimamente visitabile ad Acqui Terme e proseguirà poi per Valenza e Casale Monferrato.

mostra memoria viva