La videosorveglianza di sei comuni dell’Astigiano al centro della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza

Nella seduta sono stati esaminati i progetti predisposti dai Comuni di Cisterna d’Asti, Corsione, Dusino San Michele, Moncucco Torinese, Sessame e Villa San Secondo

Si è tenuta nella giornata di giovedì 26 gennaio 2023, presso il Palazzo del Governo, presieduta dal Prefetto Claudio Ventrice, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla quale hanno partecipato il Questore ed i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza nonchè l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Asti unitamente ad un rappresentante della Polizia Municipale.

Nella seduta sono stati esaminati i progetti predisposti dai Comuni di Cisterna d’Asti, Corsione, Dusino San Michele, Moncucco Torinese, Sessame e Villa San Secondo che hanno avanzato istanza di accesso alle risorse di cui a Decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21/10/2022, che ha previsto un impegno di spesa per l’installazione e/o il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza nelle aree dei rispettivi territori maggiormente interessate da situazioni di degrado e di illegalità.

Nell’occasione i Sindaci presenti hanno sottoscritto insieme al Prefetto un “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, con cui si sono impegnati ad adottare strategie congiunte volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità, anche tramite l’installazione di sistemi di videosorveglianza, che continuano a rappresentare uno degli strumenti privilegiati per la prevenzione il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria.

Il Comitato Provinciale, dando atto che 76 Comuni della provincia hanno già ottenuto, negli anni 2018, 2020 e 2021 i fondi per il finanziamento di sistemi di videosorveglianza, si è pronunciato favorevolmente per i progetti proposti, auspicando l’utile collocazione in graduatoria, ai fini della successiva ripartizione delle risorse.

Nelle sedute di Comitato, già programmate per le settimane a venire, saranno esaminati ulteriori progetti presentati dai Comuni della Provincia astigiana che, analogamente, hanno presentato istanza per l’accesso ai cennati finanziamenti e che non hanno mai beneficiato delle risorse ministeriali nelle precedenti procedure.