La commissione Mercati Astigiani: “Fieri dell’ascolto e della presa d’atto delle nostre ragioni, grazie a Sindaco, Giunta e Assessore”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della commissione Mercati Astigiani


E’ quello che abbiamo chiesto da sempre e che fino ad ora ci è sempre stato negato: un confronto costruttivo. In parole più semplici: parlare. Ascoltarsi. Sedersi attorno ad un tavolo ed esprimere le proprie opinioni, senza mettere davanti “amicizie”, preconcetti, ideologie o ragionamenti da Marchese del Grillo. Finalmente è accaduto e di questo dobbiamo ringraziare questa Giunta, il suo sindaco Maurizio Rasero e l’assessore al Commercio Mario Bovino.

L’oggetto del contendere questa volta era il termine pomeridiano del Mercato astigiano. Sulle prime ci era stato detto che i banchi dovevano essere smontati, e lo stallo doveva essere lasciato vuoto, per le 14 con sgombero totale alle 14.30. Chiaramente un orario che ci avrebbe penalizzato e soprattutto avrebbe penalizzato i tanti cittadini astigiani che fanno un giro al Mercato durante la pausa pranzo. Avremmo dovuto iniziare a smontare verso mezzogiorno e i potenziali acquirenti si sarebbero trovati nel triste spettacolo di un mercato in smobilitazione: una situazione che non avrebbe di certo favorito gli acquisti.

Ma la novità questa volta e che ci siamo seduti a parlare. Ma non solo, parlando ci siamo anche ascoltati a vicenda e così il mercato non chiuderà più alle 14 ma un ora dopo, con sgombero alle 15.30. Una mano tesa che di certo non mancheremo di stringere. Di tutto possiamo essere accusati, meno che di essere stati teneri con questa Amministrazione quando si è trattato di far valere le ragioni dell’intera categoria degli ambulanti astigiani. In occasione delle tasse richieste, con sit in in Comune, oppure in occasione della vicenda, non ancora conclusa, della risistemazione del Mercato di piazza Alfieri. In troppe occasione le nostre giustificate motivazioni hanno cozzato contro un muro di gomma: questa volta no. Un inizio? Forse. Un ora in più, un’ora in meno poco cambia? Forse (anche se non è vero nel caso dell’ora ottenuta).

Ma quello che abbiamo veramente ottenuto e di cui siamo fieri è stato qualcosa di più: è stato l’ascolto e la presa d’atto anche delle nostre ragioni. Di questo ne siamo orgogliosi e di questo dovrebbero esserne orgogliosi tutti gli ambulanti astigiani. Di questo dovrebbero esserne orgogliosi anche il sindaco, gli assessori e la Giunta che hanno dimostrato empatia, umiltà ed intelligenza: tre qualità che così spesso vanno di pari passo. Finalmente, dopo tanti digrignar di denti reciproci, possiamo ringraziarli. E, parlarci.

La commissione Mercati Astigiani

Asti, li 5 gennaio 2023