Asti, ambulanti pronti alla protesta: “Vogliamo collaborare sul turismo, ma chiediamo confronto” (video)

Acque agitate al mercato di piazza Alfieri e piazza Libertà ad Asti dopo la notizia della chiusura anticipata dei banchi (alle ore 14) da gennaio del prossimo anno.

Goia Fenapi, sigla che riunisce molti dei mercatali presenti sulle due piazze, ha promosso una dura presa di posizione contro la decisione: “Si azzoppa un mercato riducendo gli orari sfasando la sua posizione, con fare autoritario e senza neanche concertare con la categoria, nonostante il Goia Fenapi abbia più volte chiesto un’incontro per concertare certe decisioni che parlano di turismo,  distruggendo un pezzo di storia della città – si legge in una nota diffusa dal presidente Giancarlo Nardozzi –  questa scelta va anche contro il parere dei cittadini, a giudicare dalle risposte attraverso i social”. 

Sulla piazza l’umore non cambia, come ci spiega il presidente della sezione Goia di Asti Andrea Percia, ambulante in piazza Alfieri: “E’ una scelta che ci lascia interdetti: come sigla abbiamo più volte sollecitato un incontro con l’Assessore ma sulla decisione di dimezzare l’orario non siamo stati consultati, e abbiamo appreso della decisione a cose fatte”.

Il segretario, Davide Giancarlo, anche lui ambulante sulla stessa piazza, lamenta come anticipare la chiusura porterà un danno economico ai mercatali: “L’Assessore parla di banchi che andavano via a metà giornata lasciando un mercato “vuoto” – afferma – questo non è vero se non in casi assolutamente limitati che si sono verificati quest’estate con giornate particolarmente torride. La verità è che in tempi di crisi questa decisione per noi sarà un danno del 40- 50% del fatturato“.

Salvatore Nicastro, della commissione mercatale, aggiunge come si stia organizzando una protesta e sia le attività commerciali fisse della zona che i clienti del mercato sono concordi nel bocciare la misura: “Abbiamo riscontrato pareri assolutamente sfavorevoli: abbiamo già iniziato una raccolta firme che ha visto tantissime adesioni per dire no allo spostamento del mercato in piazza Campo del Palio, ora protesteremo per questa nuova, immotivata decisione”.

La prossima settimana è attesa una riunione per fare il punto della situazione tra ambulanti e Amministrazione: sarà l’occasione per capire si potrà trovare qualche forma di compromesso che soddisfi ambulanti e Amministrazione.

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