Sgombero via Gancia, le opposizioni chiedono all’ATC verifiche sull’edilizia popolare

Pochi giorni fa davamo  notizia dello sgombero della palazzina di Via Gancia 20 di proprietà ATC per possibili pericoli strutturali dell’immobile: tale sgombero ha riguardato 12 nuclei famigliari per complessive 36 persone (fra cui 9 minori).

Oggi PD, Prendiamoci cura di Asti ed Europa Verde chiedono di sollecitare l’ATC ad una verifica urgente dello stato di agibilità dei numerosi alloggi popolari al fine di evitare il ripetersi di tali situazioni e di e se nell’ambito dei fondi PNRR sono stati predisposti progetti finalizzati alla manutenzione straordinaria degli alloggi popolari di proprietà comunale o se progetti simili sono stati presentati all’ATC o alla Regione Piemonte.
L’evento di Via Gancia rappresenta purtroppo il culmine di una situazione molto critica del patrimonio di edilizia residenziale pubblica della nostra città, che vive un degrado sia fisico/strutturale che ambientale specialmente in alcune zone (i garage allagati e inutilizzabili negli stabili di Via Dogliotti e Via Madre Teresa di Calcutta ne sono un esempio) – scrivono i consiglieri – tale evento si inserisce in un quadro complessivo di criticità per molte famiglie che a seguito della crescita dei costi di luce gas e riscaldamento non riusciranno a far fronte alle spese di gestione ordinaria e rischiano lo sfratto”.