“Cantantibus Organis” fa tappa a Castell’Alfero

Giunta al quinto appuntamento di quest’anno, riprende domenica 4 dicembre alle ore 17 la rassegna organistica “Cantantibus Organis”, organizzata dall’Istituto Diocesano di Musica Sacra di Asti (IDILIM) con il patrocinio e contributo dei comuni di Albugnano, Quattordio, Castellero, Roatto, Castell’Alfero, San Damiano e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.

In questo appuntamento il festival farà tappa a Castell’Alfero nella locale chiesa parrocchiale con il M° Pierluigi Mazzoni all’organo che proporrà un programma intitolato ” In tempore Natali: l’organo semplice e l’organo moderno” in cui saranno presentati brani di autori provenienti da varie scuole organistiche europee e, appunto, con il tema del Natale come cardine del concerto. Scopo della rassegna è la valorizzazione del patrimonio organario presente nella Diocesi di Asti e, a cui patrimonio, la stessa Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, ha dato un notevole contributo, volto al restauro degli strumenti coinvolti nella suddetta rassegna che hanno un valore storico e musicale di notevole interesse.

Programma

IN TEMPORE NATALI: L’ORGANO SEMPLICE E MODERNO

L’ORGANO SEMPLICE

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

FUGA SOPRA MAGNIFICAT

Antonio Martin y Coll (sec. XVIII-ca. 1734)

DIFERENCIAS SOBRE LA GAYTA

Claude Balbastre (1724-1799)

PRÉLUDE

JOSEPH EST BIEN MARIÉ

da “Première Suite de Noels”

Bartolomeo Franzosini (1768-1853)

PASTORALE IN LA MAGGIORE

Antonio Diana (?-1862)

ELEVAZIONE IN MI MINORE

L’ORGANO MODERNO

Giuseppe Galimberti (1851-1909)

SINFONIA PRIMA Op. 57

Giuseppe Ceruti (sec. XIX)

SONATA IV

Padre Davide da Bergamo (1791 – 1863)

ELEVAZIONE IN RE MINORE

Vincenzo Petrali (1830-1889)

PASTORALE ALL’ELEVAZIONE

Sigfrid Karg-Elert (1877-1933)

SICILIENNE sul tema “O Sanctissima”

Giovanni Morandi (1777 – 1856)

PASTORALE IN MI BEMOLLE DEL SANTISSIMO NATALE

Chi è Pierluigi Mazzoni
Organista, direttore di coro e docente. Intraprende gli studi musicali a soli 5 anni e, dopo aver conseguito la maturità classica, si diploma in Organo, presso il Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli (BA) con il massimo dei voti, sotto la guida dei maestri G. Berrè e M. Sciddurlo, Ha preso parte a numerose attività di perfezionamento con nomi illustri quali A. Sacchetti, P. Plany, S. Kagl, L. Ghielmi, M. Imbruno, L. Mazzanti, e molti altri). È organista presso la Basilica Cattedrale Maria SS. della Madia e Direttore artistico della Schola Cantorum ed Ensemble Laudate Dominum (Monopoli). Inoltre, svolge l’incarico di organista titolare del Coro diocesano “Madre dell’Unità” (Diocesi di Conversano-Monopoli) e della Schola Cantorum “Nicola Vitale” (Putignano) diretti dal m° S. Giotta; è organista presso la Schola Cantorum “Maria SS. della Madia” (Monopoli) diretta dal m° F. Muolo, la Schola Cantorum “Santa Cecilia” (Monopoli e Bari) diretta dal m° G. D’Amico ed è organista allo storico organo P. De Simone presso la Chiesa di San Domenico (Putignano). Ha al suo attivo oltre un centinaio di partecipazioni presso festival organistici internazionali, rassegne corali, orchestrali ed organizzazioni istituzionali. Dal 2017 ad oggi è docente di musica corale ed organo presso il Seminario Diocesano di Conversano (BA). Ha prestato servizio come organista per le S. Messe in diretta su RAIUNO trasmessa dalla Basilica Cattedrale Maria SS. della Madia in Monopoli (8 e 9 dicembre 2018). Assieme all’organista Angela D’Amico, nel 2018, ha costituito Japigi Duo per la diffusione e promozione della musica organistica e cembalistica a quattro mani o due organi. Nell’estate 2019 ha curato la direzione artistica della rassegna concertistica di musica del settecento Insanguine Monopoli Festival, curando esecuzioni inedite di autori pugliesi.

Ha pubblicato: CD Canzoni Recercate e spiritate (inciso presso Digressione Music in collaborazione con il Conservatorio N. Rota di Monopoli), Te Deum a quattro voci e orchestra di Giacomo Insanguine (presso Armelin Musica, Padova), Sonata a quattro mani di Fedele Fenaroli, Sonata a quattro mani da Giovanni Paisiello, Magnificat per due tenori e basso con violini e basso continuo (presso Da Vinci Publishing, Osaka, Giappone).

Nel febbraio 2022 ha conseguito il post-gradum in organo presso l’Istituto Pontificio di Musica Sacra a Roma sotto la guida del maestro R. Marini (concertista internazionale) e svolge una intensa attività didattica e concertistica spaziando dal repertorio solistico alla musica settecentesca orchestrale vocale e strumentale (sulla quale investe un’importante opera di ricerca, trascrizione e riedizione), curando numerose produzioni concertistiche per la tutela e diffusione del patrimonio musicale ed organario, in particolare quello pugliese.

È direttore artistico del Festival internazionale “Sit Laus Plena” (centro storico, Monopoli) e della Rassegna organistica “Città di Cisternino” (Cisternino).