Asti, presentato il nuovo reparto di rianimazione dell’Ospedale Cardinal Massaia fotogallery

Sono terminati i lavori di ristrutturazione e di ampliamento della Rianimazione dell’Ospedale Cardinal Massaia, con l’aumento della dotazione di posti letto e la realizzazione di un nuovo sistema modulare utilizzabile in caso di emergenza.

Il reparto è stato presentato questa mattina, giovedì 17 novembre, alla presenza dell’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, del direttore generale dell’Asl AT, Flavio Boraso, dell’assessore del comune di Asti, Luigi Giacomini, e del personale sanitario dell’Ospedale.

II rifacimento del reparto permetterà innanzitutto di evitare it sacrificio e la riconversione a Rianimazione di altre aree ospedaliere, ad esempio le sale operatorie, come è avvenuto durante le fasi pit) acute deirepidemia Covid.
La struttura e stata ingrandita di 150 metri quadri, sfruttando una parte dell’area esterna all’ospedale, e sono stati aggiunti 6 posti letto di Terapia intensiva in più. Ma soprattutto sono stati creati due ingressi e due percorsi separati per permettere la compresenza in sicurezza di pazienti con problemi respiratori in regime di ricovero ordinario e di pazienti con eventuali problemi infettivi. L’intero reparto è stato allestito e modulato per consentire, in caso di necessità, I’occupazione progressiva e in modo flessibile dei posti destinati a una o all’altra area.

Si conclude cosi l’importante intervento da 3,9 milioni di euro (2,8 milioni di fondi ministeriali e 1,1 milioni risorse a carico dell’Asi di Asti) che ha riguardato negli ultimi mesi, oltre alla Rianimazione, anche la Medicina B del Cardinal Massaia, i cui lavori erano terminati in primavera con
I’allestimento di 12 stanze attrezzate per la Terapia intensiva e sub-intensiva, come ulteriore supporto in caso di situazioni emergenziali. Proprio grazie a questa dotazione e stato possibile ospitare i pazienti della Rianimazione in Medicina B, per la durata del cantiere.

Il nuovo reparto è quindi moderno, maggiormente fruibile anche dagli operatori, allestito con ampie vetrate. E il soffitto è colorato con un cielo azzurro: merito di un gesto di solidarietà in memoria di Gian Luca Mastinu, noto avvocato astigiano scomparso a dicembre dello scorso anno. I familiari hanno promosso la raccolta fondi “Il cielo è bellissimo da quassù” con l’obiettivo di far vedere un po’ di azzurro ai degenti della Rianimazione, costretti in un letto del reparto. L’avvocato Mastinu sarà ricordato anche con una targa: l’hanno scoperta la moglie Cinzia e i figli Edoardo e Tommaso, presenti questa mattina con il fratello Alessandro, medico e direttore della Pneumologia Asl AT.

Nuova Rianimazione dell'Ospedale Cardinal Massaia di Asti

“Con il consistente potenziamento del reparto di Rianimazione dell’Ospedale Cardinal Massaia – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – la Sanità astigiana dimostra di aver fatto tesoro dell’esperienza della pandemia, dotandosi di un servizio in grado di rispondere al meglio sia alle necessità quotidiane che a quelle dell’emergenza, con soluzioni di alta affidabilità e maggiore sicurezza. Ringrazio la direzione generale dell’Asl di Asti e tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo importante intervento”.

“È un’opera molto importante, che nasce in seguito alla prima ondata pandemica, quando in tutti gli ospedali mancavano i posti letti di Rianimazione ed era stato necessario sopprimere altre attività, anche chirurgiche, per far posto ai malati – sottolinea il direttore generale Asl AT Flavio Boraso -. Questo intervento, unito ai 24 posti letto della Medicina B, ci rende attrezzati in caso di una futura emergenza. Si tratta di uno sforzo importante di tutto il sistema e dell’azienda sanitaria, che ha lavorato molto: ringrazio il personale, che in questi mesi ha anche dovuto subire disagi per i lavori, tutti i servizi e i dipendenti che hanno contribuito. Stiamo dimostrando che quando facciamo squadra e lavoriamo insieme è possibile realizzare cose positive”.