Asti Oltre: “La cittadinanza al Papa una bella pagina: la politica pensi alla sostanza e non alla forma del messaggio di Francesco”

Asti Oltre prende posizione sulla questione della cittadinanza onoraria a Papa Francesco votata ieri all’unanimità dal Consiglio Comunale: “Una bella pagina. Ma, restano i ma – scrive l’Associazione – l’augurio è che la imminente visita del Santo Padre, figlio di emigranti che torna in visita alla terra degli avi, non si traduca nella solita parata degli opportunismi mediatici e propagandistici. Ci auguriamo che prevalgano i contenuti e che lo storico fine settimana che ci accingiamo a vivere non si riduca per molti alla solita festa di strapaese fatta di selfie in posa e di ipocrisie. Un voto all’unanimita’ per un Consiglio comunale è sempre un bel segnale. Ma non dimentichiamo che tra chi ha votato per la cittadinanza onoraria a Francesco ( miracolo!) c’è anche chi fino all’altro ieri scriveva sul web “io non ho un Papa” negando il carisma del neo “cittadino onorario”; c’è una maggioranza che, a livello locale e nazionale, condivide e sostiene tesi diametralmente opposte al messaggio di Papa Francesco e c’è chi usa metodi inaccettabili perfino nella gestione delle cose di Palio, simbolo delle libertà comunali, svilendone il significato e calpestandone la storia di apertura e coinvolgimento, come è accaduto solo due giorni fa, con una mortificante elezione lunare ( e minoritaria) del Capitano. Noi crediamo, più che alla forma, alla sostanza del messaggio di Francesco. Ci auguriamo che la sua venuta porti consiglio. Asti ne ha bisogno, come dell’ossigeno”.