La banda cittadina “Giuseppe Cotti” inaugura l’anno accademico dell’UTEA

Sabato 29 ottobre, alle 17, presso il Palco 19 (già Teatro Politeama), la banda musicale cittadina “Giuseppe Cotti” presenterà, in collaborazione con l’UTEA (Università delle Tre Età di Asti) un concerto in occasione dell’avvio dei corsi dell’Anno Accademico 2022-23.

Dopo la fase più intensa della pandemia, l’UTEA sta recuperando rapidamente il terreno perduto, e gli iscritti ai corsi per l’Anno Accademico appena iniziato hanno raggiunto il traguardo di oltre 2000 soci, comprensivi di Asti e Comuni della Provincia. Essi possono usufruire dei tradizionali incontri di varia umanità e scienza, dei corsi di lingue e informatica, di laboratori artistici e delle più diversificate attività fisiche e psicofisiche.

La banda “Cotti” è una gloria cittadina . Nata nel 1849 come banda militare in occasione della concessione dello “Statuto albertino”, fu diretta dapprima dal maestro Cima, e poi (fino al 1874) dalla prestigiosa figura musicale di Giuseppe Cotti, cui ora è intitolata. Il debutto ufficiale in concerto avvenne il 1860, nell’appena inaugurato Teatro Alfieri. Nel 1874 da banda militare si connotò come banda civile. Salvo brevi interruzioni e con alterne vicende, la banda cittadina ha accompagnato la vita di Asti per 170 anni, e gli astigiani più anziani ricorderanno gli appuntamenti musicali ai giardini pubblici e in piazza San Secondo, a partire dal 1948, videro alternarsi i maestri Giovanni Bosi, Giacomo Zoppi, Gianfranco Bottino, Giovanni Paolucci e Carmelo Barbera.
Oggi la banda è diretta da un illustre musicista, il maestro Sandro Satanassi. Di origine toscana, Satanassi ha studiato nei Conservatori di Firenze e Udine, specializzandosi in composizione e direzione di musica per strumenti a fiato. Dal 2002 al 2011 è stato titolare della cattedra di Strumentazione per banda al Conservatorio “Verdi” di Torino, e dal 2011 è titolare della Cattedra di Composizione e Strumentazione per orchestra di strumenti a fiati presso il Conservatorio “Verdi” di Milano.

Il concerto è aperto a soci e simpatizzanti sia dell’UTEA che della Banda cittadina, nonché a tutti coloro che avranno piacere di partecipare a un ricco pomeriggio musicale. L’ingresso è libero a tutta la cittadinanza.