Il Terzo Polo soddisfatto del risultato: Baino: “Ottime prospettive per il futuro”; Lucia: “Il progetto Renzi – Calenda già un modello a livello locale”

Soddisfazione per il risultato elettorale del terzo polo, che in Provincia si conferma terza forza politica dietro alle due coalizioni con un risultato dell’8,69%.

Florio: “Il grande impegno delle due candidate astigiane ci ha permesso di raggiungere questo risultato”

Florio associazione Italia israele

“In provincia di Asti la lista del Terzo Polo – Calenda ha conseguito un buon risultato, superando il 9% nel capoluogo alla Camera e
fermandosi poco al di sotto al Senato: sono sicuramente buone premesse – commenta il commissario provinciale Luigi Florio – da cui partire per rafforzare l’alleanza liberal-riformista costituitasi sotto la guida di Carlo Calenda, guardando all’esempio francese di Manuel Macron e alle altre forze europeiste ed atlantiste presenti nei Paesi dell’Unione Europea.
“Desidero ringraziare le due candidate astigiane del Terzo Polo, Barbara Baino e Francesca Bassa – ha affermato il responsabile provinciale di Azione -, che con il loro impegno e la loro credibilità personale hanno contribuito al raggiungimento di questo
risultato. “La strada da percorrere per creare in Italia un’autentica alternativa liberaldemocratica è sicuramente ancora lunga e tortuosa  ma questo risultato del Terzo Polo lascia intravedere ottime prospettive se solo sapremo coglierle”.

Lucia: “Il progetto Renzi – Calenda premia. Per noi era già un modello a livello locale”

federico lucia

Più strutturata l’analisi del voto che arriva dal coordinatore cittadino di Azione Federico Lucia. Alla richiesta di un commento sull’esito del voto risponde: “Come per ogni valutazione, dobbiamo saper cogliere gli elementi positivi e anche quegli aspetti che necessitano di essere analizzati per il consolidamento di un progetto che ha l’ambizione e la capacità di costituirsi quale miglior proposta politica del prossimo futuro. Partiamo da un dato inconfutabile: a livello nazionale è nata una reale alternativa al bipopulismo di destra e di sinistra, che si presenta agli elettori come una forza responsabile, europeista e pragmatica. Una forza che fino a poche settimane fa nemmeno esisteva e che invece oggi c’è, forte di un risultato a livello nazionale poco inferiore all’8%, che reputo positivo e che pone solide fondamenta al progetto politico. Un risultato che ha avuto punte d’eccellenza, come nell’astigiano e nell’albese, dove il Terzo Polo si è imposto come terza forza superando addirittura la media nazionale. Se la vittoria del centrodestra appariva infatti quasi scontata, tutt’altro lo era un risultato tanto sorprendente da vedere Azione e Italia Viva superare anche i Cinque Stelle: merito del grande lavoro fatto dalle nostre candidate, dai nostri candidati e dallo staff tutto, nonchè segno di quanto gli astigiani siano stanchi della politica degli slogan e dell’uno che vale uno. Coloro che ci hanno dato fiducia troveranno in noi una forza di opposizione costruttiva capace di difendere gli interessi del Paese e del territorio.
Non possiamo tuttavia non cogliere l’elemento di criticità: a vincere, ancora una volta, è stato il partito dell’astensionismo. Con un calo superiore al 7% rispetto alle ultime politiche, mi sembra evidente che la disaffezione degli elettori dalla politica si faccia ogni anno più marcata. Il nostro lavoro è sempre stato quello di ridare serietà e competenza ad una politica che negli ultimi anni ha voluto ridurre il ruolo dell’elettore a quello di un tifoso. Ora più che mai dovremo essere capaci di far arrivare le nostre proposte, il nostro impegno e la nostra passione a tutti i livelli: dalle grandi città ai piccoli comuni. Ogni cittadino deve tornare a vivere la politica e il voto come la migliore espressione della società: se non riusciamo in questa missione, abbiamo tutti perso, a prescindere dai risultati elettorali”.

“L’esperienza con gli amici di Italia Viva è stata positiva – risponde Lucia in merito all’esperienza politica messa in campo con il partito di Matteo Renzi – e il risultato che oggi porta il Terzo Polo ad essere la terza forza dell’astigiano denota la grande lungimiranza con cui abbiamo iniziato questo percorso assieme, già dalle amministrative astigiane. Quando ancora a livello nazionale si guardava con scetticismo alla nascita di un progetto Renzi-Calenda, a livello locale ci siamo profondamente spesi per portarlo avanti, convinti della bontà di questa unione tra forze liberali, riformiste ed europeiste che molto hanno in comune. Quello che oggi consacriamo come risultato tangibile e stupefacente, non è che il secondo step di un percorso che è iniziato – almeno per noi astigiani – molti mesi fa. Un percorso a cui ho preso parte fin dagli albori, assieme all’allora segretario provinciale Fausto Fogliati. Il mio auguro è che si possa proseguire con forza e determinazione su questa strada, e che questo progetto costituisca le fondamenta di qualcosa di molto più grande, diventando la casa di coloro che credono in un’Italia migliore, europea e capace di dare risposte alle molte sfide del nostro tempo”.

Barbara Baino: “Terzo polo elemento di equilibrio dell’intero panorama politico nazionale”

barbara baino

“L’esigenza di una formazione politica che esprimesse senza riserve una posizione equilibrata, europeista e atlantista è stata confermata dagli elettori che a livello nazionale hanno premiato la lista “AZIONE – ITALIA VIVA – CALENDA” con le ottime percentuali del 7,76%, alla Camera e 7,73% al Senato, circa il doppio di quelle accreditate dai primi sondaggi elettorali, premiandola quale forza importante presente in Parlamento, che potrà far valere la propria posizione di equilibrio nel designare i futuri assetti politici– afferma la candidata all’uninominale della Camera, il sindaco di Mongardino Barbara Bainoancora migliori sono stati i risultati conseguiti dalla lista “AZIONE – ITALIA VIVA – CALENDA” nella circoscrizione elettorale Piemonte 2, che comprendeva tutti i comuni della provincia di Asti, più 78 comuni della provincia di Cuneo, dove, nel collegio uninominale alla Camera la candidata Barbara Baino ha raccolto l’8,65% delle preferenze, con 87.323 votanti, ponendosi come terza formazione politica presente nel territorio, mentre nel collegio uninominale per il Senato la candidata Anna Bracco ha raccolto l’8,03% dei consensi, con oltre 28 mila votanti.
Si tratta di risultati estremamente lusinghieri, superiori a quelli nazionali, che hanno premiato l’impegno delle due candidate e che nel nostro territorio collocano la nuova formazione politica subito dopo le due coalizioni maggiori, quella di destra e quella di
sinistra, e davanti al M5S.
Grande la soddisfazione, quindi, quella che si raccoglie tra gli esponenti astigiani della coalizione “AZIONE – ITALIA VIVA – CALENDA”, i quali, oltre a rimarcare l’ottimo risultato raggiunto, sottolineano che questo sarà la base dalla quale partire per il prossimo futuro per consolidare e fare crescere ulteriormente la coalizione e farne l’elemento di equilibrio dell’intero panorama politico nazionale”.