La musica da vivo di Ricky Avataneo nel prossimo appuntamento di “Storymoving Festival” a Quaranti

Il Teatro degli Acerbi continua la stagione estiva di appuntamenti teatrali in luoghi suggestivi, passeggiate e meditazioni intorno al paesaggio, raccontato e vissuto nel progetto “Landscape Storymovers – sistema integrato di narrazione del territorio” ideato da Elena Romano e Fabio Fassio.

Questa vitalità culturale in terra astigiana è realizzata con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

Si realizza anche grazie ad una serie di partner che va dalla Comunità Collinare Vigne e Vini ai Comuni di Canelli, Calosso, San Marzano Oliveto e Moasca passando dall’Ente Turismo Langhe, Monferrato e Roero, l’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, l’Associazione Astesana Strada del Vino e del Cibo e grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.

E’ in corso lo “Storymoving Festival” con la sezione “Trilogia degli Spaesati: racconti epici di gente semplice”, con serate nei paesi dei Comuni partner del progetto. Giovedì 18 agosto alle 21,30 a Quaranti, nella struttura coperta presso il campo sportivo, il sesto di nove appuntamenti ad ingresso gratuito del nuovo spettacolo “Trilogia degli Spaesati” tra reading e musica popolare, per portare le comunità a teatro nei luoghi della propria quotidianità.

Sarà la volta del “Capitolo della Luna Crescente”, con la musica dal vivo di Ricky Avataneo e gli attori Fabio Fassio, Massimo Barbero e Elena Formantici. E’ il momento per seminare, quello della crescita, dell’abbondanza, delle promesse e delle speranze, delle cose di cui aver cura perché fragili e indifese, dei bambini che diventano ragazzi e dei ragazzi che si fanno uomini e magari partono per la guerra. E’ quando il bue traccia il solco e il seminatore pensa all’estate sudando ancora prima della primavera, quando basta una pioggia un po’ forte per coprire tutto di fango e la nuova vita è perduta. In questo capitolo i racconti e le canzoni della speranza, ma anche delle speranze interrotte, di
tutto ciò che è in potenza e in divenire. E’ quando si imbottiglia il vino per averlo frizzante, irrequieto e imprevedibile.

Ultimo “giro” di luna a partire dal 2 settembre a Castelnuovo Belbo con il “Capitolo della Luna Piena”.
Per informazioni: 3334519755.