Come voteremo il 25 settembre: alla Camera con Langhe e Roero, al Senato con Alessandria

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sciolto le camere. Si voterà domenica 25 settembre in un’unica giornata.

Queste elezioni porteranno con sé la novità del taglio dei parlamentari: alla camere i deputati eletti nei collegi uninominali passano da maggioritario passano da 232 a 147, Mentre nel listino proporzionale i parlamentari passano da 386 a 245.

Per quanto riguarda Montecitorio i deputati eletti nei collegi plurinominali (cioè con il sistema proporzionale) si riducono da 386 a 245, mentre quelli eletti con il maggioritario passano da 232 a 147, mentre quelli eletti nelle circoscrizioni estere saranno solo 8

Al Senato, i collegi uninominali saranno 74 (da 116 che erano), mentre nei plurinominali proporzionali i posti scendono da 193 a 122. 4 i senatori eletti all’estero.

Si vota con il cosiddetto “Rosatellum ter”:  il 36% dei seggi è assegnato col sistema maggioritario , il 64% eletto nei collegi plurinominali con il sistema proporzionale a listino bloccato.

Per Asti, come si vede nelle cartine della Camera dei Deputati, il collegio viene allargato. All’uninominale della Camera il deputato sarà espressione della provincia di Asti, Alba, Bra e alcuni comuni di Langhe e Roero. Al Senato, invece, l’accorpamento è con Alessandria.

Per quanto riguarda invece i plurinominali della Camera, Asti sarà insieme ad Alessandria e Cuneo, mentre al Senato il collegio plurinominale è praticamente l’intero Piemonte tranne la provincia di Torino.